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Global Poker League, storico accordo con Pokerstars: sarà sponsor unico

Poche ore fa è stato annunciato uno storico accordo tra la Global Poker League e Pokerstars: l’azienda leader nel poker online sarà lo sponsor unico della manifestazione ideata e gestita da Alex Dreyfus. A comunicarlo è stato lo stesso CEO della GPL, che si è detto entusiasta per questa nuova opportunità: “Siamo ottimisti riguardo la collaborazione, avere il supporto di Pokerstars è un passo cruciale per stabilire la GPL come un vero punto di riferimento per l’intrattenimento nel poker in futuro”.

Pokerstars ha quindi sposato l’ambizioso progetto di “sportificare” il poker, che è alla base dell’intera GPL. Rendere il poker uno sport significa renderlo un gioco di squadra, più divertente e accessibile a chiunque. Questa è la visione di Dreyfus, condivisa anche da Pokerstars. “La Global Poker League porta una formula innovativa basata sulle squadre e siamo felici di supportarla nella loro missione di portare il poker a un nuovo pubblico“, ha dichiarato in un comunicato congiunto Eric Hollreiser, direttore delle comunicazioni di Pokerstars.

Questa collaborazione apre a scenari importanti, tanto dal punto di vista della visibilità quanto dei mezzi tecnici. Alex Dreyfus ne è consapevole e vede in questa operazione una vera e propria svolta per il suo progetto: “Pokerstars ci offre una moltitudine di opportunità per far crescere la nostra piattaforma e continuare a sviluppare la nostra duplice strategia di connettere la Lega alla comunità del poker e portare il poker sui livelli dell’intrattenimento generico su larga scala”.

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La collaborazione rende più forte la GPL e le novità non dovrebbero mancare. La prima è la storica picca rossa di Pokerstars, che d’ora in poi comparirà sul Cube, il cubicolo dove vengono giocati gli heads-up dal vivo. Per le altre bisognerà aspettare qualche settimana, anche se il comunicato sembrerebbe far pensare a un maggiore coinvolgimenti dei fan nel progetto.

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“Il futuro è luminoso per il poker a squadre: recenti sondaggi indicano che il 56% dei fan vorrebbero giocare un torneo a squadre e un ulteriore 41% sarebbe interessato a far parte di una squadra della GPL“.

Vedremo dei semplici appassionati di poker tra i big della GPL, magari qualificati attraverso satelliti su Pokerstars.com? Per ora è solo una suggestione, ma una cosa è certa: la collaborazione tra l’innovativa e coraggiosa Global Poker League e la più importante room del mondo darà una scossa a un progetto che potenzialmente potrebbe cambiare in meglio tutto il mondo del poker.

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