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Albert Riera

Dalla Serie A al poker, l’avventura di Albert Riera

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Sei un calciatore professionista, giochi nell’Udinese di Stramaccioni, ma sei infortunato: come puoi ingannare il tempo, in attesa di esordire in Serie A? Semplice: ti dedichi a un po’ di sano poker. Questa è la storia di Albert Riera, centrocampista iberico arrivato secondo al DSP Rewind di Nova Gorica.

Riera è riuscito ad arrivare al tavolo finale dell’evento che si è giocato al Casinò Perla, spingendosi fino al secondo posto. Tecnicamente gli ultimi 6 superstiti si sono accordati per un deal, ma in ogni caso al momento dello stop lo spagnolo aveva meno chip soltanto di Pietro Arzilli, il vincitore ‘morale’ del torneo.

Una prestazione sicuramente importante per Riera, che – ne siamo sicuri – sul campo da calcio avrebbe sbaragliato facilmente la concorrenza dei suoi avversari, ma che al tavolo verde era tra i meno esperti. Un piazzamento che assume un valore particolare, se si pensa che al tavolo finale sono arrivati almeno un paio di professional poker player.

All’8° posto, infatti, si è classificato Matteo ‘Rooney’ Taddia, che si è portato a casa € 950, mentre al 3° quel Riccardo Lacchinelli recente vincitore dell’IPT di Sanremo non più tardi di un paio di mesi fa – € 2.400 per lui.

Non sarà uno dei calciatori più famosi al mondo, ma la carrier di Albert Riera (classe 1982) è di tutto rispetto. L’iberico ha giocato nel Galatasaray (affrontando anche la Juventus, come potete vedere dall’immagine), dove è arrivato nel 2011 dall’Olympiacos per circa € 3 milioni. In precedenza aveva giocato anche al Bordeux, al Liverpool e all’Espanyol.

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L’anno scorso il passaggio al Watford, controllato dalla famiglia Pozzo, che a settembre decide di portarlo all’Udinese, dove però ancora non ha giocato. Riera è un centrocampista di fascia, bravo anche nel ruolo di terzino, che tra il 2007 e il 2009 ha pure vestito per 16 volte la maglia della Roja, la nazionale spagnola, mettendo a segno anche 4 gol.

Per la cronaca, si è concluso così il tavolo finale del DSP Rewind:

  1. Pietro Arzilli € 6.000
  2. Albert Riera € 3.550
  3. Riccardo Lacchinelli € 2.400
  4. Alessandro Caprara € 2.000
  5. Stefano Favaretto € 1.700
  6. Vincenzo Stamegna € 1.450
  7. Stefano Boraso € 1.200
  8. Matteo Taddia € 950
  9. Floriano Zannoni € 750
  10. Arens Spahi € 617
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