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Daniel Negreanu: “Vi mostro una giornata nella mia vita da professionista high stakes a Las Vegas”

Uno degli obiettivi di Daniel Negreanu per il 2017 era di rilanciare il suo canale YouTube, rendendolo più accattivante e ricco di contenuti. Detto, fatto: il professionista canadese si è lanciato in questo progetto fin dalle prime settimane del nuovo anno, alternando i video di analisi tecniche ai cosiddetti vlog, dei video-blog nei quali mostra la sua vita in giro per il mondo. Grazie a questo tipo di contenuto, Kid Poker permette a chiunque di osservare l’esclusivo mondo del poker high stakes in prima persona, come ha fatto nel corso di un torneo da $25.000 di buy-in all’Aria Casino.

La prima parte del vlog riguarda esclusivamente la sua preparazione fisica. Negreanu, come tanti altri pro, è convinto che sia necessario eliminare le tossine prima di prendere parte a un torneo o una partita molto importante. Così lo vediamo recarsi in palestra, a Las Vegas, a bordo della sua fiammante Tesla (auto elettrica da oltre $100.000) per un workout studiato a tavolino. Finita l’attività fisica, Daniel torna nella sua villa per prepararsi il pranzo da portare al casinò, visto che segue un regime alimentare salutista studiato nei minimi dettagli. L’ultima operazione prima di dirigersi verso l’Aria Casino, è attaccarsi la patch di Pokerstars sul petto e sulla manica.

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“Questa è la strada per raggiungere la Strip, ci metto circa 15-20 minuti”, spiega mentre è al volante. “Il piano di oggi è di giocare il torneo da $25.000 in maniera piuttosto folle finché c’è la possibilità di fare rebuy. Perché? Ho tanti soldi e sono un tipo competitivo, voglio sempre vincere. Finché si potrà fare rebuy giocherò come un pazzo, senza badare alle odds. Se sarò corto andrò all-in con mani più marginali. Ma devo fare attenzione a non dire troppo, perché chi gioca gli high roller ascolta le mie parole e poi utilizza le informazioni contro di me”.

Durante il tragitto verso la Strip di Las Vegas, Daniel parla anche di Phil Ivey: “Mi ha scritto per chiedermi quanto fosse il primo premio, gli ho detto che saranno $400.000-$500.000 e non ha più risposto. Probabilmente è troppo poco, non vale il suo tempo“.

Dopo l’allenamento e le chiacchiere, arriva il momento di mettersi alla prova: Daniel Negreanu sbarca all’Aria Casino per l’high roller da $25.000. Il canadese si reca alla cassa e chiede di depositare $200.000 nella sua cassetta privata del casinò; di questi, utilizza $30.000 per registrarsi al Super High Roller Bowl che si giocherà quest’estate e che ha un numero limitato di entries.

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Prima di iniziare a giocare, Negrenu partecipa a un’operazione commerciale con Poker Central, a dimostrazione di quanto il suo lavoro, al giorno d’oggi, sia più legato all’immagine che alle abilità ai tavoli: per sua stessa ammissione, non deve più guadagnarsi da vivere ai tavoli. Alla fine, comunque, lo vediamo in azione nel torneo da $25.000.

“Ho perso un piatto contro Dan Colman in uno spot molto difficile”, spiega nel corso della prima pausa. “Il board era 8-5-2-4-3. Avevo A-10, ho 3-bettato preflop e puntato sul flop; sul turn abbiamo fatto entrambi check, sul river lui ha fatto check e io ho puntato 15.000 per prendere valore dalla mia scala. Ma a quel punto ha rilanciato a 65.000. Si iniziava con 100.000 e ho pensato che potesse bluffarmi come fece nell’heads-up del Big One Drop. Ci ho pensato, ma poi ho foldato. Più tardi ha detto che aveva un 6″.

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Daniel trova il double-up ma poco dopo arriva anche l’eliminazione: “Stavo andando molto bene, ma poi sull’apertura di Andrew Lichtenberger sono andato all-in con A-10 per 14 big blind. Dallo small blind David Peters ha repushato con A-Q e sono uscito”.

Daniel effettua il rebuy, ma arriva anche la seconda eliminazione: “Che fastidio! Ho rilanciato, Bryn Kenney ha chiamato da middle position e Dan Smith ha 3-bettato a 40.000 dal bottone. Sapevo che aveva una mano molto forte, ma con 16 big blind non sono riuscito a foldare A-Q, anche perché sapevo che c’erano ancora 3-4 minuti per fare rebuy. Ho deciso di giocare d’azzardo e lui ha girato K-K”.

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Non contento, Daniel paga il terzo buy-in: “In fondo siamo 16 left, devo solo trovare la giusta run. Certo, devo chiudere in 3° posizione per fare profit ora”. Ma anche in questo caso non riesce ad evitare l’eliminazione: “Sono definitivamente fuori. Ho messo tutto con A-9 contro l’A-Q di Dan Colman e l’ho scoppiato, salendo a più di 200.000 chips. Dopo ho limpato dallo small blind sempre su Colman, lui ha rilanciato e io sono andato all-in. Stavolta mi ha scoppiato lui. Alla fine su blinds 3.000-6.000 ho messo tutto con 9-9 contro Cary Katz e ho perso contro Q-Q. È andata così, oggi ho perso $75.000…”

Una cifra incredibile per noi comuni mortali, ma non per un top player come Daniel Negreanu. Ecco uno scorcio della sua vita high stakes nel vlog:

[youtube] https://www.youtube.com/watch?v=8bSz1F7Khng [/youtube]
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