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The Big Bang Theory: chi vincerebbe in una partita a poker?

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Se il poker è così incredibilmente popolare nel mondo lo si deve anche alle innumerevoli “apparizioni” fatte nel corso degli anni in film, libri e addirittura canzoni. Al giorno d’oggi una delle forme di intrattenimento più amate sono le serie tv e anche in questo caso non mancano gli esempi di partite a poker memorabili tra i protagonisti dei vari show, come quella in How I Met Your Mother nel corso dell’ultima stagione.

Tuttavia c’è una serie tv estremamente nota nella quale non si è ancora vista una sfida di questo tipo: parliamo di The Big Bang Theory, show amatissimo tanto all’estero quanto in Italia. Per sopperire a questa mancanza abbiamo pensato di immaginare come se la caverebbero Sheldon & Co in un poker game e dopo averci riflettuto a lungo abbiamo capito che se è abbastanza facile immaginare chi sarebbero i primi eliminati, è un’impresa ardua dire chi riuscirebbe a trionfare nell’heads-up finale. Vediamo perchè.

Secondo il nostro parere, il primo giocatore a essere escluso dalla lotta per la vittoria è Leonard. Il coinquilino di Sheldon si è infatti dimostrato troppe volte sottomesso alla personalità dominante di Penny e in più di un’occasione ha preferito rinunciare a prevalere in una discussione per evitare ulteriori litigate. Ci immaginiamo dunque un Leonard senza coraggio e determinazione e lo vediamo eliminato per primo in seguito a un chip dumping in favore della fidanzata con lo scopo di aumentare le sue possibilità di vittoria. Discorso simile per Amy, che nel corso della serie ha messo in mostra un attaccamento quasi morboso verso Penny.

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Niente da fare per Raj e Stuart in una partita dal vivo. Con il poker online avrebbero sicuramente più possibilità

Altri due giocatori che non avrebbero chance sono Raj Koothrappali e Stuart (il proprietario del negozio di fumetti). Per loro vale in parte il discorso fatto per Leonard: nel corso della serie si sono dimostrati timidi e con poca personalità (soprattutto Raj, che non riesce a parlare alle donne senza bere), due fattori che in una partita di poker dal vivo non possono che portare all’eliminazione. Ce li immaginiamo morire lentamente di bui e trovare l’eliminazione sul big blind con l’ultima chip.

Chi invece ha dimostrato sprazzi di personalità è l’astronauta Howard, che però, secondo noi, non riuscirebbe a trionfare per un semplice motivo: di fronte a una donna dal carattere forte si spegne e finisce sottomesso. È successo con la madre (che comunque non sarebbe della partita) prima e con Bernadette poi. Siamo convinti che, come si è già visto più volte nel corso della serie, il buon Howard piegherebbe la testa di fronte alle occhiatacce della consorte e finirebbe per fare un crying fold con second nuts al river di fronte all’all-in di Bernadette.

Bernadette ci è sembrata fin da subito una delle giocatrici più quotate per la vittoria finale vista la forte personalità, la determinazione e soprattutto una notevole aggressività, aspetto fondamentale in una partita di poker come questa. A un’analisi più approfondita, però, ci siamo resi conto che una delle caratteristiche più marcate di Bernadette è la grandissima competitività, che la microbiologa porta all’eccesso trasformandola nell’ossessione di vincere sempre e comunque. Questo aspetto la renderebbe una calling station che non folda per evitare di essere bluffata e una spewer che non molla mai un punto e finisce rotta con improbabili bluff. Con queste premesse, ovviamente, non possiamo che escluderla dalla lotta per la vittoria.

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Rimangono così due giocatori in corsa per il trionfo: Penny e Sheldon.

Da un lato abbiamo Penny, l’unico personaggio dello show a dare tutta l’impressione di aver giocato a poker in passato (come dimostra la familiarità con il gambling durante una trasferta a Las Vegas). La bella bionda ci pare la tipica giocatrice tutta di braccio con un talento innato per le carte, che trova sempre il modo, nonostante la totale mancanza di nozioni matematiche, di spennare gli avversari. Competitiva al punto giusto, non troppo intelligente ma decisamente molto sveglia e furba, Penny potrebbe tranquillamente dominare un tavolo composto da nerd timidi e intimoriti, sfruttando esclusivamente il suo coraggio e i tell degli avversari.

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Dall’altra parte abbiamo invece Sheldon Cooper, un pluripremiato fisico teorico con una mente sopraffina e un’intelligenza nettamente superiore alla media. I suoi punti di forza sono la memoria infallibile, la conoscenza di qualunque concetto matematico/statistico e una freddezza glaciale che gli permetterebbe di fare concorrenza spietata al migliore dei bot. A suo favore c’è anche un passato da giocatore vincente di Magic The Gathering, gioco di carte da cui arrivano molti campioni di poker.

L’heads-up finale sarebbe dunque una sfida all’ultima chip tra una tipica giocatrice da poker live, tutta sensazioni e istinto e un tipico grinder dell’online, tutto numeri, statistiche e call matematicamente perfetti.

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Vince Penny!

Un confronto durissimo, che secondo noi si concluderebbe con la vittoria di Penny. Il motivo non è tanto legato ad una speciale abilità della cameriera del Cheescake Factory quanto a un leak imperdonabile nel suo avversario: in più occasioni Sheldon ha ammesso di non essere assolutamente in grado di mentire. Nel poker dal vivo il bluff non vuol solo dire mettere in mezzo dei gettoni ma significa anche reggere lo sguardo penetrante dell’avversario e la parlantina pungente di Penny lo metterebbe in estrema difficoltà.

Secondo noi questo fattore sarebbe fondamentale tanto nel frenare Sheldon quanto nel favorire una giocatrice come Penny, in grado di leggere il bluff dell’avversario come un libro aperto. Possiamo dire senza rimorsi, dunque, che secondo noi in una partita a poker tra i persoanggi di The Big Bang Theory sarebbe l’esplosiva Penny a prevalere su tutti.

E voi cosa ne pensate?

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