Vai al contenuto

EPT Super High Roller: vince Max ‘altiFC’ Altergott su Jason Mercier

Max Altergott (photo courtesy Neil Stoddart, PokerStars)Si può vincere 1,1 milioni di euro ed essere delusi? No, ma forse per uno spietato agonista come Jason Mercier la risposta più corretta sarebbe forse un “ni”. Il PokerStars Team Pro avrebbe voluto concludere con una vittoria il suo fantastico EPT Grand Final, che lo ha visto terminare 7° nel Main Event e sfiorare il successo nel Super High Roller.

E’ stato il tedesco Max Altergott a soffiargli la picca più ambita, un giocatore fino ad ieri sconosciuto al grande pubblico ma non certo agli appassionati di cash game high stakes. Con il nick altiFC da parecchio tempo detta legge agli high stakes di heads up, al punto che anche il campione in carica del Main Event WSOP – Greg Merson – si è sbilanciato definendolo “il più forte con cui mi sia mai capitato di giocare contro”

E Altergott si è dimostrato un duro, sempre freddo e con una certa eleganza tutta nordica. La sua giornata iniziava con il quarto stack su sette, ma le dinamiche di questo tavolo finale sono state particolari, in quanto almeno 3 giocatori avevano meno di 15 big blinds. In alcuni frangenti ci sono stati due giocatori con meno di 10 bb, mentre i chipleader (Mercier prima, Mizzi poi) ne potevano vantare circa 80.

Il gran talento dei giocatori al tavolo e questa particolare situazione della struttura ha creato equilibri insoliti, per un final table di questo tipo, iniziata già martedì quando si era in bolla, poi scoppiata ai danni di Erik Seidel. Ad un certo punto sembrava quasi di stare al tavolo finale di un torneo online italiano dove la struttura è un po’ crollata e tutti sono molto attenti a non compromettere i propri stack, raisefoldando (rilanciando per poi foldare su eventuali 3bet o allin) con 15 o 16 bb dietro. Succede, ma un po’ più spesso quando si ha al tavolo un supershort, come sono stati spesso Seidel nel day 2 e Seiver ieri.

Jason MercierIl primo ad uscire è stato Mike “SirWatts” Watson, nonostante un double up subito alla prima mano ai danni dello stesso Seiver, a cui è poi toccata la medesima sorte. Un giro di valzer fra gli short che è durato un bel po’, perchè anche in sei la situazione degli stack vedeva quattro giocatori in trouble stack e due deep.

Ma i grandi player sono tali in quanto sanno adattarsi alle varie situazioni, e infatti il grande equilibrio non ha inibito lo spettacolo che è sempre stato di alto livello – e non poteva essere altrimenti.

In particolare due sono state le svolte del torneo, e guarda caso entrambe hanno visto protagonista Altergott. La prima si è avuta a 5 left quando, subito dopo l’uscita di Scott Sever, Mercier va direttamente allin dal piccolo buio, coprendo ovviamente il tedesco, che ha però subito chiamato per i suoi 19 big blinds girando AJ, dominanti sugli A3 dello statunitense.

Quindi, con 3 giocatori rimasti (era uscito nel frattempo Adams) e un grande equilibrio negli stack, il tedesco apre e poi chiama il reraise allin di Sorel Mizzi, che ha KQ off suited. JJ per Altergott, che così elimina il pericoloso rivale, avviandosi all’heads up in vantaggio nei confronti di Mercier (7,35 vs 5,15 milioni).

Scopri tutti i bonus di benvenuto

I due prima discutono di un deal senza arrivare ad un accordo, poi battagliano per circa mezzora prima della mano chiave: Max apre a 200.000 da bottone, Jason 3betta a 505.000 chiamando poi la 4bet fino ad 1 milione del rivale. Il flop è 8 7 j   e Mercier fa check-call alla puntata di 700mila di Altergott. Il turn 4 è un disastro per Jason, che ha in mano 7 k e finisce ai resti sbattendo contro le q q del tedesco. Il river è infatti un innocuo 2 e il torneo europeo più ricco dell’anno termina qui!

EPT9 Grand Final Super High Roller

  1. Max Altergott, Germany, € 1.746.400
  2. Jason Mercier, USA, € 1.115.700
  3. Sorel Mizzi, Canada, € 679.100
  4. Timothy Adams, Canada, € 485.100
  5. Vladimir Troyanovskiy, Russia, , € 339.500
  6. Scott Seiver, USA, € 266.900
  7. Mike Watson, Canada, € 218.300

Jason Mercier sorride comunque, perchè il premio da 1,1 milioni di euro è il più alto mai guadagnato dal campione di Fort Lauderdale, e gli permetterà di guadagnare almeno una decina di posti nella all time money list.

Quanto a Max Altergott, il suo successo è certamente meritato. Il 22enne tedesco ci lascia con un dubbio: lascerà il suo amato regno dell’online più spesso per dedicarsi ai live o la sua è da considerarsi una sporadica – e soprattutto ricca – comparsata?

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI