Oggi vi proponiamo una giocata molto spewy messa in atto da Phil Laak in uno degli ultimi episodi, una mossa che alla fine gli è costata gran parte dello stack. Siamo a un tavolo 9-handed a blinds 25$/50$ e il gioco è aperto da Shaun Deeb fino a 300$ con k 6 . Chiama il runner-up del Main Event 2012 Jesse Sylvia con a j e allo stesso modo si appoggia Phil Hellmuth, che sceglie lo slowplay con una coppia di Jack. Dal grande buio chiama anche Phil Laak con k 5 .
Nel piatto ci sono 1.275 dollari e il flop è 4 2 6 . Deeb va in continuation bet per 650$ e Phil ancora una volta chiama. La parola passa a Phil Laak che con il suo monster stack decide di speware: nonostante abbia solo un gutshot, rilancia a 4.000$. Deeb passa e Phil Hellmuth, nonostante qualche dubbio, non può che chiamare, visto che il suo obiettivo, fin dall’inizio, era quello di intrappolare gli avversari.
Poker Brat mette le ultime chips in mezzo e scopre di aver beccato in pieno bluff Laak, che allo showdown si ritrova comunque al 36% grazie alla possibilità di centrare un runner-runner, un backdoor flush draw, un King oppure un 3 per chiudere la scala a incastro. Uno scoppio farebbe quasi sicuramente esplodere Phil Hellmuth, (come già successe in quest’altra mano nella quale trappò l’avversario) ma in questo caso gli Dei del poker sono clementi con il 13-volte campione WSOP e il turn e river non cambiano la situazione.
Il piatto da 11.025$ finisce quindi tutto nelle mani di Phil Hellmuth, che riesce nel double-up alla prima mano giocata in questo episodio. Ecco il video integrale della puntata in questione (la mano inizia a 12:33):