Dopo una lunga attesa e una serie infinita di impegni che lo hanno tenuto lontano dai tavoli, Luca Pagano ha scelto l’EPT Barcellona per tornare al poker giocato. Proprio lì dove 11 anni fa tutto era iniziato, per lui e per il circuito.
Nonostante un inizio incoraggiante, l’esperienza si è conclusa anzitempo per lui, con una mano cruciale: resti al turn su 4-5-9-x, con oppo che girava 55 mentre Luca si scopriva quasi spacciato con i suoi AA. Rimasto ad appena 2500 chips, Pagano riesce poi a trovare un double up senza comunque coltivare troppe illusioni, e qualche orbita più tardi il suo ritorno all’EPT si è già concluso. Lui – come sempre, del resto – la prende con filosofia…
Nonostante l’uscita, rivedere Luca Pagano ai tavoli di un EPT è sempre un evento importante, proprio per ciò che il campione trevigiano ha saputo combinare in questo circuito, nel corso degli anni.
Così, una intervista al blog internazionale di PokerStars è una occasione buona per ripercorrere lo straordinario score di Luca. Come ricorda Howard Swains di PokerStarsblog.com, 20 piazzamenti in the money e sette tavoli finali sono record ad oggi imbattuti, e vale la pena ripercorrerli uno per uno, stagione per stagione:
(legenda: location, piazzamento, premio)
Season 1
Barcelona, 3°, €20.000
Deauville, 8°, €13.500
Vienna, 14°, €5.750
Season 2
Barcelona, 24°, €7.800
Copenhagen, 24°, DKr 47.776
Season 3
Dublin, 13°, €20.330
Season 4
Dublin, 24°, €10.210
Copenhagen, 27°, DKr 84.346
Grand Final, 6°, €337.000
Season 5
Dortmund, 6°, €153.000
Grand Final, 55°, €31.000
Season 6
Warsaw, 4°, zł 357.790
Prague, 6°, €100.000
Season 7
Deauville, 72°, €10.900
Tallinn, 26°, €8.000
Vilamoura, 52°, €7.263
Prague, 43°, €10.000
Snowfest, 50°, €6.600
Season 8
PCA, 30°, $40.000
Deauville, 7°, €110.000
Season 9
London, High Roller, 7°, £60.930
Nell’articolo si fa cenno ad altri record di Luca Pagano all’EPT, come quello di essere andato a premio in 13 location diverse e quello di aver lasciato il segno in molte città che non non fanno più parte del circuito organizzato e promosso da PokerStars.
Copenhagen, Deauville, Dortmund, Dublino, Hinterglemm (sede dell’EPT Snowfest), Londra, Tallinn, Varsavia, Vienna, Vilamoura: tutte città più o meno a lungo sedi di tappe EPT e dove Luca ha scritto il suo nome nel payout. PokerStarsblog sottolinea che se Pagano fosse riuscito ad andare itm anche a Baden, Berlino, Budapest e Kiev avrebbe avuto anche il record – quello sì imbattibile – di avere piazzato bandierine in tutte le passate sedi EPT.
Curiosità: tra le quattro location che al momento non ospitano più tappe dell’European Poker Tour dove Luca non è mai riuscito a centrare piazzamenti viene esclusa Sanremo. Semplice dimenticanza, o possiamo aspettarci novità per la stagione numero 13?