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WSOP 2015: Andrew Barber si impone su un super field nell’HORSE, Hachem 5°

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Le WSOP 2015 sono ormai giunte alle ultime battute, considerando che il Main Event prenderà il via tra tre giorni. Nel frattempo, però, non possono essere tralasciati diversi tornei importanti come il Bounty e il Championship di HORSE, che si sono appena conclusi. Vediamo i risultati.

Event #62, 1.500$ Bounty No-Limit Hold’em

Come è capitato diverse volte nel corso di queste World Series, il gioco è stato interrotto al Day 3 con due soli giocatori rimanenti. In questo caso parliamo dell’americano Jack Duong e del ceco Vitezslav Pesta, che torneranno per un Day 4 fuori programma a giocarsi il braccialetto, nonostante un divario enorme in termini di chips: il primo può vantare 15.380.000 gettoni, il secondo appena 965.000. Con uno stack grande 1/15 rispetto a quello del suo avversario, Pesta dovrà mettere in scena una vera e propria impresa per soffiare la prima moneta da 333.351 dollari all’avversario.

Partendo da più lontano, invece, segnaliamo che il field composto da 34 players nel Day 3 si è assottigliato molto rapidamente, scendendo fino a quota 14 left quando ancora non c’era stata la prima pausa. Fino a quel momento c’erano diversi giocatori non statunitensi ancora in corsa ma quasi tutti loro sono stati eliminati a un passo dal final table: il francese Michel Abecassis (12°), l’olandese Ruben Visser (11°) e il panamense Jose DeLaGuardia (10°) hanno sfiorato i premi che contano, mentre l’irlandese Peter Murphy è sì riuscito a raggiungere il final table, ma solo per vedersi eliminato in 9° posizione.

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Jack Duong, super favorito per la vittoria

Gli unici europei al tavolo finale erano due giocatori della Repubblica Ceca, Vojtech Ruzicka (poi 7°) e quel Vitezslav Pesta che si giocherà il titolo domani. Da segnalare la 4° posizione di Scott Sisler e la 3° di Adam Johnson, a cui vanno premi superiori ai 100.000 dollari.

Questo il payout già assegnato al final table:

3. Adam Johnson $146,067

4. Scott Sisler $105,024

5. Paul Warren $76,514

6. Ronald Sullivan $56,483

7. Vojtech Ruzicka $42,228

8. John Myung $31,971

9. Peter Murphy $24,511

Questa è invece la situazione nel chipcount:

1. Jack Duong 15,380,000 chips

2. Vitezslav Pesta 965,000 chips

Al primo classificato andranno 333.35$, al secondo 206.734$.

Event #63, 10.000$ HORSE Championship

Nel prestigioso Championship di HORSE se la sono giocata fino all’ultimo un americano e l’immancabile player russo, una nazionalità che nei mixed games si conferma sempre fortissima. Prima di parlare del vincitore, però, andiamo a vedere come si sono piazzati i tanti big presenti al final day.

Il più atteso tra i 20 left era Joe Hachem, che cercava di conquistare il secondo braccialetto WSOP dopo la storica vittoria di dieci anni fa nel Main Event. Purtroppo per lui, però, il sogno si è fermato in 5° posizione, quando è stato eliminato da Don Zewin nel No-Limit Hold’em: apre Zewin da UTG, chiamano Zhukov e Hachem, che sul flop q j 2 decide di andare in check-raise committandosi. L’avversario pusha e l’australiano chiama e gira j 9 , risultando praticamente drawing dead contro il j j di Zewin. Il turn 5 chiude la pratica.

Prima del campione WSOP si erano arresi anche tanti altri nomi noti come Brandon Shack-Harris (17° per 18.619$), Barry Greenstein (12° per 33.078$), Eli Elezra (9° per 41.170$), Scotty Nguyen (7° per 66.579$) e Frank Kassela (86.541$). Con un field del genere la soddisfazione è stata doppia per Andrew Barber e Viacheslav Zukhov, che si sono ritrovati in heads-up a lottare per il braccialetto rispettivamente con 3.850.000 e 2.215.000 gettoni.

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Il vantaggio iniziale per l’americano non è mai stato in discussione e nel giro di un’ora appena è arrivato il suo trionfo: nello Stud un ormai cortissimo Zhukov si gioca tutto in 5th street con tre fiori e un progetto di scala a incastro, ma non trova aiuti sulle altre strade e si vede incredibilmente sconfitto dall’A-high dell’avversario.

Ad Andrew Barber vanno 517.776 dollari e il primo braccialetto in carriera. Il russo Zhukov ne aveva già vinto uno (PLO 8 nel 2012 per 330.277$) e con la seconda posizione porta a casa 319.989 dollari. Questo il payout completo:

1. Andrew Barber $517,766

2. Viacheslav Zhukov $319,989

3. Don Zewin $210,629

4. Jared Bleznick $153,638

5. Joe Hachem $114,308

6. Frank Kassela $86,541

7. Scotty Nguyen $66,579

8. Arash Ghaneian $51,986

9. Eli Elezra $41,170

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