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Doug Polk lancia la sua sfida: da 100$ a 10.000$ partendo dai freeroll

Chi segue Doug Polk su Twitch avrà sicuramente notato che, oltre ad essere uno showman nato, sembra divertirsi come un bambino, quasi come se l’aspetto monetario venisse dopo a quello ludico. In parte questa impressione è stata confermata dallo stesso Doug, che all’inizio di questa settimana ha ufficialmente lanciato un challenge di cui parlava da tempo: partirà con un bankroll di 100$ e proverà a farlo crescere fino a 10.000$ giocando sulla piattaforma online delle World Series Of Poker.

“Nel 2009 ho fatto la prima grossa challenge con prop bet su Twoplustwo”, ha dichiarato nel video di presentazione. “Dovevo vincere 400 stack in un mese al NL 25$ di Pokerstars.com. Ho fallito, ho vinto circa 130 buy-in e dopo tre settimane ho capito che non ce l’avrei fatta. Era una sfida molto ambiziosa, ma ha fatto da apripista a tutte quelle che sono arrivate dopo”.

Perché un giocatore high stakes come Doug Polk sceglie di dedicarsi a un challenge decisamente low stakes? Per il motivo di cui parlavamo all’inizio dell’articolo: “Tre mesi fa, quando ho iniziato a fare le dirette su Twitch, ho cominciato ad apprezzare l’aspetto sociale dell’esperienza, l’interagire con la community. Quindi a quel punto ho deciso di fare un bankroll challenge”.

Poteva scegliere tra tante opzioni, ma “WCGRider” ha optato per il “100$ to 10.000$“, già tentato in passato da molti professionisti. Nel suo caso è stato il volere dei follower a pesare nella decisione: “Jason Somerville ha fatto una cosa del genere due anni fa su Twitch, e non mi andava di copiarlo. Però ho fatto un sondaggio su Twitter con le varie opzioni e la più votata è stata quella, per distacco”.

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Questa sfida è molto ambiziosa, perché Doug è convinto di poter fare qualcosa che può essere replicato anche da chi lo seguirà. Dopo il mito degli High Stakes, sembra essere tornato di moda quello delle scalate dal basso.

“L’aspetto intrigante di questa sfida è che praticamente chiunque ha 100$ da investire nel poker”, ha spiegato Polk. “Rappresentano una cifra che molte persone possono permettersi di perdere. Questo tipo di challenge fa immedesimare lo spettatore. Potreste pensare di essere voi i protagonisti della sfida e parlando onestamente vi dico che potreste davvero farcela. Voglio solo mostrare alle persone che si può fare“.

La sfida sarà mostrata in diretta su Twitch, una circostanza che ne esclude un’altra: “Giocare in diretta su Twitch è assolutamente uno svantaggio. Se avessi voluto farlo nel modo più veloce possibile, accettando una forte action nelle prop bet, non avrei mai utilizzato Twitch. Quando giochi in diretta non possono vedere le tue carte in tempo reale ma possono comprendere la tua strategia e aggiustare il proprio gioco. Tuttavia, Twitch è un canale di comunicazione importantissimo. Quindi non accetterò prop bet pur di poter continuare a fare le dirette“.

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Nella seconda parte del video, Doug parla della strategia che adotterà. “Con un bankroll di 100$, la maggior parte delle persone crede che devi necessariamente prenderti dei rischi perché si tratta di una cifra esigua. Questo è assolutamente falso. Nella mia sfida farò le cose nel modo giusto. Non devi essere aggressivo nel bankroll management pensando che tanto puoi depositare successivamente. Per me non sarà così: giocherò con questi 100$ come se ci fosse in palio la mia vita! Andare broke sarebbe un colpo tremendo”.

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A livello di gestione del bankroll, il professionista statunitense partirà dal livello più basso in assoluto: “Giocherò freeroll e tornei/husng da 1$. Quando arriverò a un bankroll da 125$ inizierò a giocare i tornei da 2$. Utilizzerò un bankroll management di 50-100 buy-in per i tornei e i Sit&Go e 30-40 stack per il cash game. Salendo di livello mi sposterò dai tornei e i Sit&Go verso il cash game, ma tutto dipenderà sempre dal gioco che avrà più traffico e dal mio valore atteso. La mia challenge si svolgerà su WSOP.com, quindi non so quanta action ci sarà. Giocherò da domenica a giovedì”.

Infine, Doug sottolinea che per lui questa sfida ha una grandissima importanza: “Prenderò il challenge molto seriamente. Questo significa che la sfida durerà di più? Assolutamente sì. Se pensate che ce la possa fare in 5 giorni vi dico subito che non sarà possibile. Penso di farcela? Sì. Quanto ci metterò? Credo intorno alle 6 settimane. Immagino che a fine settembre/inizio ottobre sarà finita”.

La motivazione più grande alla base della 100$ to 10.000$ Challenge è dimostrare che il poker è un gioco di abilità. Polk lo dice più volte nel video: “Chiunque può farcela”. Per quanto abbia atteggiamenti provocatori e poco simpatici, Doug Polk è uno dei giocatori più professionali in circolazione. Non è mai stato coinvolto in scandali e nutre una sincera passione verso questo gioco. La sua scalata dai freeroll ai 10.000$ potrebbe diventare il biglietto da visita da mostrare a tutti coloro che nutrono scetticismo nei confronti del poker.

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