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Spin&Go: a quelli da 60 dollari spunta un cartello di regular?

[imagebanner gruppo=pokerstars] Un’ipotesi per certi aspetti inquietante si sta facendo largo su TwoPlusTwo, pur senza aver trovato al momento riscontri oggettivi: l’idea che agli Spin&Go da 60 dollari di buy-in un pugno di regular stia pensando di dare vita ad un “cartello”, in maniera simile a quanto già accaduto con i sit&go heads-up, e tuttavia con differenze molto importanti.

COSA È UN CARTELLO? – Come vi avevamo raccontato, nei sit&go heads-up si era arrivati alla costituzione delle cosiddette “division” per una ragione: la sproporzione fra un gran numero di regular ed i giocatori occasionali. Essere un regular non vuol dire sempre essere molto competitivi, e così è naturale che anche fra professionisti dello stesso livello ci siano differenze di abilità anche significative.

Di conseguenza i più forti si sono detti, perché dovremmo “dividere” i giocatori occasionali contro regular peggiori di noi? Se vogliono avere il privilegio di sedersi per primi ed aspettare un casual player (potendo così ambire a guadagni più importanti nel lungo periodo) devono dimostrare di essere grossomodo al nostro stesso livello giocando contro di noi, altrimenti che facciano level down.

Si tratta di una spiegazione indubbiamente semplicistica, ma che rende l’idea di un problema: i regular devono essere “costretti” a giocare anche con altri regular, e non ad aspettare soltanto il “fish” di turno. Far parte di un cartello infatti non comporta soltanto privilegi, ma anche oneri.

Si ha infatti l’obbligo di giocare anche contro altri regular che non fanno parte del cartello, e che quindi devono dimostrare sul campo il loro valore per entrare a farne parte. Negli heads-up sit&go esistevano ed esistono tutt’ora regole precise a questo riguardo, che stabiliscono i requisiti che un giocatore debba rispettare per entrare nella “division” e quali siano i suoi doveri nel momento in cui entra nel cartello. Chi non li rispetta, ovviamente, è fuori e torna ad essere bersagliato dagli altri regular del cartello.

spin-go

PERCHE’ AGLI SPIN&GO E’ DIVERSO – Anche se questo può sembrare controverso (fra gli stessi professionisti non tutti concordano coi cartelli) si tratta di una sorta di “male minore” per risolvere un problema reale (quello del bumhunting estremo) che ad esempio nel cash game heads-up non è mai stato debellato. Di questo si discute sui forum liberamente da tempo, e PokerStars ne è a conoscenza: tuttavia, se davvero un cartello entrasse in azione agli Spin&Go la situazione sarebbe molto più ambigua.

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Infatti, negli Spin&Go si gioca in tre ad un winner take all, fatti salvi i moltiplicatori più alti. Questo significa che se due regular prendessero di mira un terzo regular, anche nel momento in cui non facessero una vera e propria collusion, starebbero comunque mettendo in pratica una condotta difficilmente spiegabile, sia agli occhi dei regular presi a bersaglio che di PokerStars stessa.

Una table selection “indiretta” si può infatti fare con SpinWiz, programma di cui PokerStars non ha proibito l’utilizzo, almeno ad oggi. Una funzione del programma consente di evitare gli altri giocatori che lo hanno acquistato, e che quindi si presuppone siano regular. Si possono però evitare tutti o solo alcuni, e così per bersagliare uno specifico regular basterebbe escluderlo da questa lista.

Come se non bastasse, se nei sit&go heads-up è facile verificare se un regular del cartello rispetti le regole (ovvero giochi contro gli altri regular come previsto) tenerne traccia con gli Spin&Go è più complicato.

I REGULAR SONO CONTRARI – Va detto che di fronte a questa ipotesi (riportata da un “bene informato” moderatore di TwoPlusTwo) molti regular si sono dissociati etichettandola come una pessima idea, e sostenendo fra l’altro che negli Spin&Go non ce ne sia bisogno. Tuttavia, il crescente e inevitabile indurimento del livello (specie se il buy-in massimo rimarrà di “appena” 60 dollari) potrebbe indurre qualcuno ad accarezzare l’idea in futuro.

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