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MTT: trasformare AA in un bluff al river

Di solito di una mano come una coppia d’assi tutto vogliamo fare tranne che trasformarla in un bluff, ma in questa situazione è proprio quello che “SeeYouAnte18” ha deciso di fare, in un torneo da 162 $ giocato su PokerStars.com.

Su bui 30/60 abbiamo uno stack di 3.685 fiches, e da UTG+1 decidiamo di aprire a a in un tavolo fullring, facendo 120: il bottone ed il grande buio chiamano. Il flop è 8 3 6 , ed il grande buio decide di donkbettare a 270 su un piatto di 435, con hero che decide di limitarsi a chiamare ed il bottone che folda.

Il turn è la q , ed il nostro avversario punta 390 su un piatto di 975, con hero che chiama di nuovo. Il river è il 4 , ed il grande buio punta una terza volta, stavolta facendo 702 su un piatto di 1.755, con hero che decide di rilanciare all-in in bluff. L’idea è quella di trasformare la nostra mano in un bluff potendo contare sul nut blocker (ovvero l’asso di picche) in uno spot dove piuttosto raramente avremo aria.

Il grafico di “hero” relativo a PokerStars

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A Ben “NeverScaredB” Wilinofsky questa linea piace, mentre Bryan “bparis18” Paris crede che il fold sia la scelta migliore, ma preferisce comunque il raise all-in al semplice call: “Credo che, viste le size delle sue puntate, possa avere qualcosa di decente ma non top range, quindi mani che battono la nostra allo showdown ma potrebbero foldare al river di fronte ad un all-in in bluff”.

C’è anche chi però suggerisce una linea alternativa: ad esempio, al canadese “sohoskiracer” l’idea di rilanciare al turn non dispiace affatto. “In questo modo, potremmo evitare di compiere una decisione complessa al river, visto che non siamo sicuri di saper stimare correttamente il suo range.
Pushando river stiamo comunque bluffando, ma senza alcuna possibilità di improvare la mano migliore quando siamo sfavoriti, e fare assunzioni scorrette sul suo range può costarci un bel po’”.

Hero ammette di non aver pensato a questa possibilità in game, ma si dice comunque convinto che rilanciando al river il suo range appaia più forte, di quanto non accada nel caso in cui lo faccia al turn: in ogni caso la sua giocata si rivela vincente, visto che il nostro avversario folda la propria mano consegnandoci così il piatto uncontested.

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