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Big One Drop: Colman supera Negreanu e vince 15.000.000$

(Courtesy Joe Giron/Pokernews)

È Daniel Colman il vincitore dell’evento più atteso dell’anno, il Big One for One Drop. Il grinder americano, che online ha già vinto milioni di dollari giocando heads-up sng, si è portato a casa un braccialetto unico, la bellezza di 15 milioni di dollari e la soddisfazione di aver battuto nel testa a testa finale uno degli avversari più temibili, Daniel Negreanu. Il professionista canadese, invece, era visibilmente amareggiato per la mancata vittoria (per la seconda volta chiudeva da runner-up a questo WSOP dopo l’evento 2-7 vinto da Paul Volpe) ma può consolarsi con un premio da 8.2 milioni di dollari e soprattutto con la prima posizione nella All Time Money List: con questo exploit, nessun giocatore ha vinto più di lui nei tornei live (29.7 milioni di dollari!).

Il day 3 del One Drop riprendeva da nove giocatori, in bolla piena, sia per i premi che per il tavolo finale ufficiale. Alla primissima mano è Tom Hall a venire eliminato: open pusha 7 milioni con 10 10 e riceve il call di Negreanu con a q che ha la meglio e manda a casa Halll a mani vuote. Poco dopo tocca al businessman Cary Katz (8°) che sull’apertura del solito Negreanu va all-in con uno short stack e riceve il call; allo showdown Katz mostra 8 8 e il canadese gira j j che regge allo showdown.

Rimasti in 7, è proprio il team pro di Pokerstars a guidare il chipcount ma Rick Solomon (player amatoriale noto maggiormente per le sue prodezze amorose che per quelle al tavolo) non sta a guardare e lo tallona dopo aver eliminato il cortissimo Paul Newey (7°). In tutto questo, il futuro vincitore Daniel Colman se ne sta tranquillo e riesce a double-uppare quando i suoi Assi trovano la coppia di 5 di Reinkemeier. Scott Seiver si alza in 6° posizione a causa di una guerra di bui con Negreanu, con i due che vanno rotti su 9 j 10 girando rispettivamente 10 5 e j 3 . Il turn e il river non spostano gli equilibri e la top pair di Daniel ha la meglio.

Tobias Reinkemeier è 5° dopo una giornata sulle montagne russe che lo fa poi precipitare ad appena un milione, uno stack talmente risicato da trovarsi all-in sul raise di Negreanu, che per non farsi mancare nulla floppa colore. Dopo pochissime mani è la volta di Rick Solomon che vede la sua coppia di 8 perdere il coinflip con l’A-10 di Colman.

Rimasti in tre il gioco rallenta decisamente, con Colman che in breve diventa chipleader su Negreanu e Vogelsang. Passano due ore ed è proprio il tedesco a dover salutare tutti quando finisce ai resti da cortissimo (3 big blind) e si vede chiamare da entrambi gli avversari, con il pro di Pokerstars che gira una coppia di 5 vincente allo showdown.

L’heads-up inizia con un divario minimo in favore di Colman (68 milioni a 57) e con motivazioni completamente diverse per i due finalisti: da un lato c’è Daniel Negreanu che potrebbe vincere il 7° braccialetto e, oltre al clamoroso primo premio, anche una montagna di soldi grazie alle prop bet su un suo eventuale trionfo alle WSOP; dall’altro c’è “mrGR33N13“, un grinder che in carriera ha vinto diversi milioni di dollari online e che, contrariamente all’avversario, non ha la pressione di dover vincere a tutti i costi.

Inizialmente, Negreanu appare molto più in forma e riesce a prendere una netta chiplead portandosi a oltre 80 milioni contro i 40 del rivale. Tuttavia, le milioni di mani giocate online negli heads-up sit and go da Colman costituiscono un bagaglio tecnico e un’esperienza che il pro di Pokerstars non possiede. Se a questo si aggiunge che la struttura è collassata ed entrambi giocano con stack non molto profondi, situazione tipica dei testa a testa hyper turbo con i quali il grinder statunitense ha letteralmente stampato soldi, si intuisce che per Negreanu la strada sarà molto in salita.

Nonostante questo, il canadese riesce a prendersi la chiplead ancora una volta con uno scatto d’orgoglio ma poi subisce totalmente Colman, vincitore di una serie di piatti da 15-20 milioni di chips che mandano Negreanu ad appena 30 milioni. L’epilogo è nell’aria ed ecco che il professionista di Pokerstars limpa da bottone e sul rilancio dell’avversario le mette tutte con a 4 ; Colman non ci pensa un secondo e chiama girando k q . Il board è veramente crudele con Negreanu: j a 4 sul flop per una doppia coppia ma il turn è un 10 che consegna la scala a “mrGR33N13″, con il river ininfluente che fa trionfare ed esultare Daniel Colman. Per l’americano si tratta del secondo trionfo dal vivo dopo l’exploit dell’high roller di Montecarlo. Questi i premi:

1. Daniel Colman $15,306,668

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2. Daniel Negreanu $8,288,001

3. Christoph Vogelsang $4,480,001

4. Rick Salomon $2,800,000

5. Tobias Reinkemeier $2,053,334

6. Scott Seiver $1,680,000

7. Paul Newey $1,418,667

8. Cary Katz $1,306,667

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