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Strategia di base: come giocare una coppia di 10 (1° parte)

Così in generale, una coppia di 10 nelle hole card provoca spesso due tipi di sensazioni: 1) eccitamento, per aver ricevuto una mano di partenza abbastanza forte; 2) paura, di ritrovarsi immischiati con qualche board particolarmente tricky che ne vanifichi l’eventuale vantaggio iniziale.

Una coppia di 10 è la più alta tra le middle pair, e questa caratteristica la rende più difficile da giocare pre-flop rispetto alle altre dello stesso gruppo. E’ infatti troppo forte per il solo set-mining ma è anche non sufficientemente corazzata per battagliare con efficacia in piatti raisati. In generale, l’idea è di non far crescere troppo il pot perché sul board arriverà una overcard nel 60% dei casi.

Scopriamo allora cosa ne pensano di questa mano alcuni professionisti affermati come David Sklansky, Phil “The Poker Brat” Hellmuth e l’autore di Killer Poker John Vorhaus.

Come già specificato in altre occasioni, David Sklansky è forse uno dei teorici del poker più famosi al mondo. Il suo approccio ad ogni possibile argomento è sempre basato su disquisizioni prettamente matematiche, e per l’azione pre-flop con 10-10 non fa alcuna eccezione a questa sua regola.

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Secondo Sklansky, si vince ogni volta che riuscite a far giocare l’avversario differentemente da come avrebbe fatto se vi avesse visto le carte. Nel suo famoso libro “No Limit Hold’em Theory and Practice”, David afferma che i pocket tens offrono la migliore performance nelle partite deep stack. Il suo consiglio è di limpare almeno l’80% delle volte, ed inoltre – nel caso ci si trovi in early position – bisognerà prestare molta attenzione qualora si ritenga che un oppo da late possa entrare nel piatto con un grosso rilancio.

A sostegno di queste indicazioni ci sono essenzialmente due ragioni:

  • E’ consigliabile vedere il flop con coppia di 10 ma cercando d’investire nell’azione il meno possibile. Bisogna infatti ricordare che nel 60% dei casi la linea da seguire sarà in check/fold.
  • I pocket tens sono abbastanza forti ma non potrete mettere troppa pressione sugli altri giocatori. Non tutti, infatti, rilanceranno con una mano contro cui partite nettamente favoriti.

Oltre a ciò, Sklansky raccomanda di chiamare uno standard raise se siete in posizione. Se beccate un flop favorevole, la vostra mano sarà abbastanza nascosta da farvi vincere un bel po’ di soldi. Inoltre, avrete la possibilità di osservare come si comporta l’original raiser e di regolare la vostra azione di conseguenza.

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