Vai al contenuto
Mauro Icardi

Fantacalcio attaccanti: i migliori e le possibili sorprese dell’anno

Il campionato, e di conseguenza il Fantacalcio, si prende una pausa per lasciare spazio alla Nazionale. Ne approfittiamo per approfondire il discorso degli attaccanti: quali sono i migliori tra i quali scegliere e quali invece le possibili sorprese, da acquistare a pochi crediti (o magari anche a 1, nelle aste con gli amici) per poi vederli segnare gol a raffica?

Fantacalcio: gli attaccanti da prendere assolutamente

I tempi dei Batistuta, dei Crespo, dei Vieri, dei Trezeguet e degli Shevchenko sono ormai lontani. Negli ultimi anni sono pochi gli attaccanti che sono stati capaci di andare con continuità oltre la fatidica quota dei 20 gol in campionato. Anzi, a dirla tutta nessuno ce l’ha fatta, negli scorsi tre campionati.

Perso Tevez, autore di 20 gol l’anno scorso e di 19 l’anno prima, quest’anno sono tre i bomber che spiccano: Mauro Icardi, Edin Dzeko e Gonzalo Higuain. Potremmo aggiungerci Luca Toni (capocannoniere in coabitazione con Icardi l’anno scorso e autore di 20 gol nel 2013/2014), ma l’ex bomber della Nazionale ha sulle spalle un’altra primavera, che alla sua età conta parecchio.

Stesso dicasi per Antonio Di Natale, uno capace di andare tranquillamente sopra quota 15 ma che in questa stagione oltre a fare i conti con il tempo che passa ha alle sue spalle una squadra attualmente più debole.

Intorno a quota 20 gol potrebbe arrivarci Carlos Bacca, acquisto da 30 milioni del Milan. Nei due anni a Siviglia l’attaccante colombiano ha messo a segno 34 reti in 72 partite, poco meno di un gol ogni due gare. Ma quella di Unai Emery era una squadra ben rodata, capace di vincere (anche grazie ai gol di Bacca) due Europa League consecutive: il Milan di Mihajlovic pare ancora un cantiere aperto.

Dybala, Mandzukic, Morata. I tre attaccanti della Juventus hanno tutti nei piedi i 20 gol, ma difficilmente li vedremo in campo tutti e tre assieme. È altrettanto difficile capire come li gestirà Allegri, se opterà per una rotazione più o meno equivalente o se farà di uno o due di questi tre giocatori dei punti fissi. Solo per questo ci sentiamo di metterli un gradino sotto a Icardi, Dzeko e Higuain.

Fantacalcio: gli attaccanti, sorprese e scommesse

La sfumatura tra sorpresa e scommessa è davvero leggera. Possiamo annoverare tra le sorprese quei giocatori che non hanno finora dato grossi segnali di poter fare gol con continuità, e tra le scommesse invece quegli attaccanti reduci da stagioni intorno alla doppia cifra ma mai esplosi veramente.

Alberto Paloschi
Alberto Paloschi, 13 gol nel Chievo la passata stagione

Cominciamo dalle scommesse. La prima che ci viene in mente è Alberto Paloschi. Partito Cyril Thereau, si pensava che l’ex attaccante del Milan potesse esplodere definitivamente l’anno scorso e infatti sono arrivati ben 13 gol, record in carriera. Con un anno di esperienza in più sulle spalle (Alberto è ancora giovanissimo, visto che è nato nel 1990), il bresciano potrebbe confermarsi e addirittura incrementare il bottino stagionale.

Domenico Berardi è attualmente infortunato, ma con la partenza di Simone Zaza (destinazione Juventus) è lui la stella del Sassuolo. Se saprà trovare un po’ più di continuità potrà arrivare tranquillamente ai 15 gol stagionali. Occhio anche a Defrel, sempre del Sassuolo, di cui si parla un gran bene e che già ha fatto vedere quanto può valere al Cesena.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Fabio Quagliarella i gol li ha sempre fatti, soprattutto nelle squadre dove ha avuto meno pressione. L’anno scorso al Torino ne ha fatti 13, quest’anno può anche andare oltre, visto che il presidente Cairo ha messo a disposizione di Giampiero Ventura un ottimo organico, nonostante la partenza di Matteo Darmian.

Il brasiliano naturalizzato italiano Eder non è mai stato un bomber dal gol facile: l’anno scorso ha giocato bene, ma ha siglato solo 9 gol, di cui il primo soltanto alla 10° di campionato. Quest’anno ha iniziato alla grande e chissà che la presenza fissa in Nazionale non sia per lui uno stimolo a fare ancora meglio.

Chiudiamo con Alberto Gilardino e Marco Borriello. Entrambi, se stanno bene, hanno come minimo la doppia cifra nel sangue. C’è da dire che il primo si inserisce in un contesto come quello del Palermo di Iachini che ha fatto bene senza un centravanti puro, mentre il secondo ha giocato solo 8 partite (senza gol) l’anno scorso, tra Roma e Genoa.

[youtube]http://youtu.be/Wg0F8AcGT3g[/youtube]

Passando alle sorprese, di Matheus Cassini del Palermo si parla come di un nuovo Dybala. Il giovane attaccante sembra chiuso, oltre che da Gilardino, dai vari Quaison, Vazquez e Trajkovski. Ma se davvero è l’erede del buon Paulo, può essere un minimo investimento capace di fruttare qualche bel golletto.

Complice un Denis che sembra essersi perso tra infortuni e scarsa fiducia, il cavallo di ritorno Marko Livaja potrebbe approfittarne per dimostrare all’Atalanta che non è soltanto una testa calda, ma un giocatore affidabile capace di fare gol. Il fatto è che costa 15 fantamilioni, non proprio pochissimo.

Forse definirlo una sorpresa non è del tutto corretto, ma chi non si stupirebbe di vedere un Giuseppe Rossi bucare la rete come ai bei tempi? In pochi credono che il talento italiano possa trovare finalmente quest’anno quella continuità mancata negli scorsi campionati, a causa degli infortuni. A 20 fantamilioni può essere un crack come un (altro) clamoroso nulla di fatto.

MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI