Vai al contenuto

EPT e gli italiani in difficoltà: la parola a Filippo Candio

Filippo Candio, qui al Main Event WSOPEIl nostro recente articolo sull’analisi delle possibili ragioni per le quali gli italiani stentano a ritrovare la via del successo agli EPT ha avviato un dibattito che vede subito l’intervento di uno dei più noti uomini immagine del nostro poker: Filippo Candio.

Il november nine cagliaritano – come è noto – non è tipo che si tira indietro quando c’è da schierarsi o dire la propria, anche a costo di risultare scomodo, impopolare o controcorrente. E anche stavolta non si smentisce.

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la nota che Filippo Candio ci ha inviato in replica al nostro articolo, dicendo tutto quello che pensa sull’argomento:

“Gli Italiani – perlomeno quelli che possono affrontare un field come quello dell’EPT – non ne stanno giocando più molti, anche perchè negli anni la room si è chiusa sempre di più in se stessa, non facendo indossare patch ad altri giocatori di diverse room (ad esempio), e rendendo -EV giocare il torneo per molti pro.

Ormai ci sono circuiti migliori e più profittevoli, giocare l’EPT non ha più grandissimo valore come un tempo e tutti noi pro di altre casate preferiamo altri circuiti dove almeno abbiamo un trattamento migliore.

Quindi più che altro credo che la gestione di questi ultimi periodi non abbia messo i migliori giocatori italiani in grado di poter affrontare una intera stagione. Io per esempio quest’anno ne ho giocato 1 – facendo Itm – ma non credo che ne giocherò altri, fino a quando l’organizzazione internazionale non sarà più aperta a tutti i players!

Per di più c’è proprio una preferenza mediatica nei confronti dei loro pro, quindi chi non gioca sponsorizzato da loro (PokerStars, ndr) non viene o quasi considerato. In tal modo non si hanno add value a giocare, cosa molto importante per professionisti sponsorizzati.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

Quindi penso che la causa vada ricercata nei gravi problemi dell’organizzazione internazionale del torneo e non nel field italiano dei giocatori, che è in crescita ogni giorno ed in maniera spaventosa.

In ogni caso spero riescano nel tempo a risollevare un circuito che pensavo molto bello ma che nel tempo è scaduto molto, mentre un plauso va ai giocatori italiani, sempre più forti nel mondo.”

Questo è il parere di Filippo Candio, come sempre diretto e graffiante. Lui, che un anno fa di questi tempi ci faceva sognare al tavolo finale del Main Event WSOP. Lui, che qualche settimana fa ha stupito tutti annunciando la sua assenza proprio dall’EPT Sanremo per andare ospite a “Quelli che il calcio”. Ed è ancora lui, oggi, che continua a mostrare personalità accendendo un dibattito che potrebbe davvero diventare ancora più interessante.

Siamo certi infatti che Candio non sarà l’unico opinion leader ad esprimersi sull’argomento. Intanto voi continuate pure a dire la vostra sul nostro Forum, in merito alle attuali difficoltà degli italiani all’EPT!

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI