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EPT Grand Final: Musta centra il final table nel super high roller. Sammartino, tuffo senza gloria

Mustapha Kanit non molla, anzi raddoppia. La punta di diamante del poker italiano, centra il final table nel “€100.000 Super High Roller re-entry” del “PokerStars e Monte-Carlo®Casino EPT Grand Final” e sogna adesso lo storico colpo. Chiude il day 2 con il terzo stack in gioco, ovvero 2.200.000 chips. Niente è impossibile per lui, ma la concorrenza è di quelle toste e quindi servirà il miglior Musta di sempre. Niente da fare invece per Dario Sammartino, come vedremo più avanti.

Se nel day 1 ci sono stati 44 ingressi unici e 12 re-entry, prima dello start del day 2, altri 5 players versano i 100.000 euro di buyin e si lanciano nella mischia. Il totale dunque, recita 61 paganti per un montepremi di 5.918.220 euro, che andranno a gonfiare le tasche di otto giocatori. L’ottavo si assicura almeno 236.750 euro, mentre il campione festeggerà una prima moneta da 1.775.500 bigliettoni.

Kanit parte subito a gas aperto e nel giro di un livello agguanta la vetta del count, regalando spettacolo ed emozioni. Nel frattempo inizia il declino di Sammartino, che con una mossa alquanto ardita, perde gran parte dello stack vs Max Silver.

Apre Juanda dal Hijack a 16.000 e dal cutoff Max Silver 3betta a 45.000. Dal bottone Dario decide di salire a 106.000 con 5 3 e dopo il fold di Juanda, Silver ci pensa a lungo prima annunciare la 5bet a 195.000. L’azzurro non ci sta e va in allin per 696.000. Istant call del britannico con K-K. Il flop 7 Q **f3 apre un mondo al nostro alfiere, che ci spera ulteriormente con 6 al turn. Il mega draw però non si concretizza, visto che al river scende un K per il set del rivale.

Sammartino uscirà poco dopo, quando pusha con K-Q e Mike McDonald gioca con J-9. Full per il canadese e mille rimpianti per il partenopeo, che abbandona la sala. Insieme a lui escono di scena possibili protagonisti come Dan Shak, Steve O’Dwyer, Dominik Nitsche, Daniel Negreanu, David Peters, Isaac Haxton e Fedor Holz.

Dario Sammartino EPT GF
Dario Sammartino by European Poker Tour

Nelle battute finali invece non  c’è gloria per i vari Charlie Carrel, Sergey Lebedev, Bryn Kenney e Byron Kaverman. In undicesima piazza, molla la presa John Juanda. Muove allin con A-Q e Ivan Luca chiama con 10-9. Il board 9-6-8-5-K non ammette appelli. La decima posizione è tutta per Erik Seidel, il cui A-Q non trova scampo vs A-K di Igor Kurganov.

Si passa quindi su un solo tavolo, con nove giocatori per otto posizioni “In the Money“. Serve un’altra eliminazione per far scoppiare la bolla e per far calare il sipario sul day 2. Dopo quasi un’ora di attesa ci pensa Mike “Timex “Mcdonald. Sul flop K-6-5 va in allin con 2-2 e Ole Schemion chiama con K-J. Turn e river non consegnano il miracolo e il canadese è l’ultimo giocatore a lasciare la sala senza premio.

Davanti a tutti, comanda a sorpresa Ali Reza Fatehi. Il player iraniano imbusta 5.180.000 chips e scappa via nel count. Staccatissimo Stephen Chidwick con 2.920.000 gettoni. Kanit come detto occupa la terza piazza a quota 2.200.000 e ci saranno nella volata al titolo fra gli altri, Ole Schemion (1.685.000), Igor Kurganov (1.230.000) e Sam Greenwood (855.000).

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Start della diretta streaming a carte scoperte, a partire dalle ore 14.00. Vi lasciamo con il count ufficiale:

Ali Reza Fatehi  5,180,000
Stephen Chidwick  2,920,000
Mustapha Kanit  2,200,000
Ole Schemion  1,685,000
Igor Kurganov  1,230,000
Ivan Luca 935,000
Sam Greenwood  855,000
Paul Newey  250,000

Questo il payout:

1 1,775,500
2 1,284,300
3 828,500
4 627,300
5 485,300
6 378,750
7 301,820
8 236,750

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