Nicola pusha al flop
Il final table dell’EPT Montecarlo 2019 verrà ricordato come uno dei più lunghi di sempre. Soprattutto la fase a 5 giocatori è stata un qualcosa da primato. Considerando che Luis Medina è uscito verso le 14, solo a ridosso delle 23 abbiamo avuto il nome del quinto classificato. E sarà proprio Nicola Grieco, bustato per mano del futuro campione Manig Loeser. Ma la vera mano che spezza definitivamente i sogni azzurri arriva un paio di orbite prima.
Ci troviamo nel livello 100.000-200.000 ante 200.000 e Nicola apre il gioco da under the gun con 6 5 per 500.000 unità. Fold generale fino a Wei Huang, il quale da grande buio completa con a 5 . Il flop 9 5 3 induce Wei al check e per tutta risposta Nicola annuncia l’allin per 5.800.000 pezzi. Una mossa inaspettata, soprattutto per Huang che ha ancora 3.7 milioni a formare il suo stack. Insomma è a un bivio, foldare, oppure chiamare con il rischio di essere eliminato.
I 5 time bank spesi da Huang
Wei Huang dunque ha bisogno di riflettere. Siamo davanti ad uno spot che in caso di call potrebbe spostare o in un modo o in un altro il destino del final table all’EPT Montecarlo. Una riflessione che lo porta a spendere qualcosa come 5 time bank. In pratica se ne vanno quasi 5 minuti e poi alla fine chiama. Entrambi hanno centrato un cinque, ma la differenza è tutta nel kicker: l’asso di Wei è in vantaggio sul 6 di Nicola. Ora è proprio il player di Cerignola ad inseguire il miracolo.
Il turn vede scendere un 4 che aumenta le chance di Nicola per una possibile scala bilaterale. Un 8 però sentenzia il raddoppio di Huang. Quest’ultimo decolla nel count al secondo posto con con 8.700.000 chips, mentre Nicola resta con 2 milioni, vale a dire appena 10 big blinds. Una mano complessa e particolare insomma, dove l’azzurro decide di mettere ai resti il suo rivale e Huang dopo una lunga riflessione centra l’hero call. E voi come l’avreste giocata questa mano?