Sono rimasti soltanto 41 giocatori a contendersi la picca e il milione di euro abbondante in palio all’EPT Praga Main Event 2019, e tra loro ci sono quattro italiani. La ciliegina sulla torta è la chp lead di Luigi Andrea Shehadeh, primo con 2.287.000 chip.
Una giornata decisamente positiva per i colori azzurri, cementata anche dal 5° posto assoluto di Alessio Di Cesare, grazie a uno stack d1.682.000. Rivedremo al Day 4 di oggi anche l’italofrancese Giuseppe Zarbo (525.000) e un cortissimo Francesco Candelari (226.000).
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EPT Praga Main Event: gli altri azzurri usciti a premio
Sebbene tifassimo affinché tutti e 12 gli italiani approdati al Day 3 potessero raggiungere il Day 4, era verosimile aspettarsi la caduta di qualche connazionale. Tra gli azzurri eliminati, il migliore è stato Claudio Di Giacomo, 43° per €17.450 – lo stesso premio ricevuto da Giuseppe Carbone per il suo 52° posto.
77° piazza per Renato Hysenbelli, che si porta a casa €12.150, mentre il 115° posto fa incassare a Gianluca Speranza €10.970. Chiudono con un premio di €9.850 Francesco Delfoco (120°), Antonio Smeraglia (122°) e Andrea Dato (131°).
L’eliminazione cocente di Dario Sammartino
Abbiamo volutamente tralasciato il 60° posto di Dario Sammartino (€14.550) perché la mano che lo ha visto abbandonare l’EPT Praga Main Event merita di essere raccontata.
Dario apre pre-flop e un altro giocatore piazza una three-bet. Victor Bogdanov opta per un cold-call da bottone, e anche il nostro Sammartino decide di vedersi il flop:
Flop: J 6 7
Tutti fanno check a Bogdanov, che esce in puntata ricevendo soltanto il call di Dario.
Turn: 3
Doppio check.
River: K
Sammartino esce puntando un importo equivalente al piatto e Bogdanov risponde andando all-in. L’azzurro chiama aggiungendo le sue ultime 50.000 chip con 7 7 per un set floppato, ma Bogdanov mostra K K per un overset centrato al river.
La mano chiave per Shehadeh
Come detto, è Luigi Shehadeh la lepre di questo EPT Praga Main Event Day 3. L’azzurro deve gran parte della sua leadership a uno dei piatti più grossi dell’intera giornata, al termine del quale ha eliminato un avversario piazzando quasi un double up.
Luke Marsh rilancia da cutoff e Luig da bottone controrilancia a 81.000 (bui 6.000/12.000/12.000). Andreas Boelling da small blind piazza una four-bet a 400.000, lasciandosi dietro circa 340.000. Marsh folda e Shehadeh va all-in, trovando il call dell’avversario.
Boelling mostra A Q , ma Shehadeh ha A K . Un board 7 4 2 J 8 non cambia le carte in tavola, mandando Boelling alla cassa e spedendo Shehadeh nelle parti nobili del chip count provvisorio.
EPT Praga Main Event: top ten del chip count
Segnalando come tra i 41 left ci siano ancora anche Dietrich Fast (989.000), Orpen Kisacikoglu (798.000), Dominik Panka (559.000), il campione del mondo Hossein Ensan (520.000) e Gaelle Baumann (370.000), ecco il dettaglio della top ten del chip count a fine Day 3:
- Luigi Shehadeh Italy 2.287.000
- Gaby Livshitz Israel 2.053.000
- Norbert Szecsi Hungary 1.978.000
- Akin Tuna Germany 1.919.000
- Alessio Di Cesare Italy 1.682.000
- Pierre Calamusa France 1.500.000
- Gab Yong Kim South Korea 1.458.000
- Mikalai Pobal Belarus 1.394.000
- Sorin Flutur Romania 276.000
- Morten Hvam Denmark 1.176.000
Il payout del final table
- €1.005.600
- €598.880
- €421.450
- €316.780
- €241.230
- €177.420
- €134.610
- €96.100
- €74.770
EPT Praga €25.000 Single-Day High Roller: vince Greenwood
Segnaliamo anche la vittoria di Sam Greenwood nel Single-Day High Roller da €25.000. Il canadese ha battuto in heads-up Steve O’Dwyer, incassando una prima moneta da €411.311:
- Sam Greenwood Canada €411.311
- Steve O’Dwyer Ireland €384.969
- Sam Grafton United Kingdom €216.310
- Jans Arends Netherlands €163.220
- Danny Tang Hong Kong €126.770
- George Wolff United States €98.250 $
- Matthias Eibinger Austria €77.650
- Mustafa Jukovic Sweden €60.220
- Joris Ruijs Netherlands €45.960