Azzurri out sul più bello
Diciamo che il day 3 ha letteralmente cancellato le speranze dei nostri giocatori all’Euroasian Poker Tour. Claudio di Giacomo molla la presa al 35° posto, mentre Pasquale Di Ceglie si avvia alle casse come ventiquattresimo classificato. A quest’ultimo non bastava ripartire come vice leader. La sua corsa è interrotta a sorpresa. L’ultimo baluardo azzurro a fermarsi prima del tavolo finale è Eduardo Scimia. Autore di una bella rimonta nel count non trova il definitivo double up e chiude al 19° posto.
Vince il torneo Maxime Bidiuk dopo un deal ICM in heads up con Aleksei Zhorin. Al neo campione però spetta una cifra più bassa. Infatti porta a casa 75.275 euro contro i 76.130€ del rivale. Una differenza minima ma dovuta al fatto che Zhorin fosse leader al momento dell’accordo. Sul gradino più basso del podio invece ci sale Vasile Valentin Anghel che riceve un premio di 41.400 euro.
I numeri del torneo
Il main event dell’Euroasian Poker Tour ha visto la partecipazione totale di 444 players agli ordini del TD azzurro Christian Scalzi. Versati 1.100 euro di buyin. Di questi 317 come ingresso singolo, 120 come re-entry e infine sette players che accedevano direttamente al day 2 dopo le qualificazioni online. Il montepremi di mezzo milione di euro veniva spartito in 61 piazze “In the Money“. Numeri importanti per un circuito che punta a diventare un punto di riferimento per tanti giocatori.
 
Prossimo appuntamento a Sochi in Russia per un evento che promette scintille. Una miriade di soldi in palio in una location dall’alto potenziale. Dal 9 al 14 settembre l’evento principale avrà un montepremi garantito di 10 milioni di euro per uno spettacolo unico. Una cifrà che richiamerà i più grandi giocatori in circolazione. Non ci resta che iniziare il countdown per un torneo che punta a stabilire nuovi primati e nuovi record.