Facciamo un passo indietro nel tempo per tirare fuori una mano tra due gentil signore, Lily Kiletto e Vanessa Rousso.
Il WPT Foundation Ladies’ Night Invitational
Correva l’anno 2013, è il 5 settembre e siamo a Los Angeles, al Bicycle Casino e siamo nel bel mezzo della 12esima stagione del World Poker Tour.
Si sta giocando il Main Event in quei giorni, ma uno degli eventi più attesi dell’epoca, è il WPT Foundation Ladies’ Night Invitational, un torneo dedicato alle signore organizzato per beneficenza.
Non ci sono premi in palio, tanto è vero che su Hendonmob non figura alcun payout, ma l’evento calamita l’attenzione e, come vedrete, nessuna delle tre sopravvissute vuole perdere.
La Kiletto apre, Vanessa và all in
Si gioca 3-Handed, dopo l’eliminazione nelle posizioni di rincalzo delle latre tre giocatrici invitate, Sunny Chen, Kimberly Lansing e Liz Lieu.
A giocarsi la vittoria sono rimaste Lily Kiletto, Jessica Dawley e Vanessa Rousso.
Lily Kiletto sembrerebbe la giocatrice che meglio interpreta il ruolo di protagonista di un torneo di beneficenza, mentre la Rousso non sembra felicissima di quello che sta per succedere.
Nel dettaglio la Kiletto apre da bottone con q 10 36.000, se la grafica non inganna su bui a T16.000, originando il fold della Dawley da Small Blind.
La Rousso da Grande Buio spilla una coppia di 9, 9 9 e decide di mandare tutto in mezzo per 666.000 gettoni.
È uno stack che copre quello della Kiletto che prima di agire ci pensa qualche secondo.
Arriva il call della Kiletto
Forse portata dalle caratteristiche del mini torneo e dal fatto che lo spettacolo è sempre spettacolo, la Kiletto decide di chiamare.
Ed è piuttosto contenta di vedere la sua avversaria che si presenta con una coppia di 9, che significa praticamente un Coin Flip.
La Rousso non sembrerebbe prenderla molto bene, ma è probabilmente un’impressione di chi vi scrive.
Vi lasciamo alle immagini…