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Tom Marchese legge Jennifer Tilly come un libro aperto e snap-folda K-K preflop!

L'all-in di Jennifer Tilly
L’all-in di Jennifer Tilly

Foldare K-K preflop è una circostanza rarissima, ma in alcuni spot non è semplicemente una decisione accettabile, bensì la migliore in assoluto. Infatti, quando l’avversario si lascia sfuggire qualche tell (sia fisico che temporale) i veri campioni riescono anche a foldare la seconda miglior mano di partenza nel No-Limit Hold’em senza rimpianti. Lo ha dimostrato il fenomeno dei tornei Tom Marchese nel corso di una sessione di cash game dal vivo al Bycicle Casino nell’agosto del 2015.

La partita in questione aveva blinds di $50-$100 con buy-in illimitato. Marchese si trova in mano k k e rilancia a $300 con uno stack di circa $40.000. Alla sua sinistra Jennifer Tilly dà un’occhiata alle carte e quando scopre di avere a a effettua rapidamente il rilancio a $800. Un dettaglio, quello temporale, che bisognerebbe sempre tenere in considerazione: chi agisce così velocemente è un ottimo giocatore che sa bilanciare anche il timing oppure ha una mano talmente forte da non richiedere grandi ragionamenti.

Dopo la 3-bet della Tilly c’è il call di Justin Schwartz con 10 10. La parola torna a Marchese, che studia la situazione. Ha in mano una monster hand come K-K ma probabilmente si rende conto che la 3-bet della Tilly è sospetta, sia per la rapidità con la quale è arrivata, sia perché parliamo di una giocatrice che solitamente preflop gioca molto loose-passive. Alla fine sceglie di piazzare la 4-bet alzando la posta fino a $3.000.

Qua Jennifer Tilly mostra nuovamente una eccessiva leggerezza nelle tempistiche: dopo appena sette secondi dal rilancio di Marchese annuncia l’all-in per $23.000. Una mossa del genere non viene mai fatta a cuor leggero, nemmeno da un’attrice milionaria come lei. Se Jennifer è disposta a mettere tutto preflop con questa disinvoltura, deve avere per forza una mano molto forte. Ma con Q-Q o A-K ci metterebbe così poco a giocarsi lo stack di 230 big blind preflop?

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Marchese se ne rende conto, e con una grande lettura capisce di trovarsi di fronte a una coppia di Assi. Dopo il fold di Schwartz, Tom sorride amaro verso il giocatore alla sua destra, mostra la coppia di Re e poi folda senza pensarci due volte! Un fold persino più rapido rispetto all-in della Tilly, che dimostra una sensibilità fuori dal comune.

Avete presente il detto “leggere l’avversario come un libro aperto“? In questo video, Tom Marchese mostra esattamente cosa significa:

[youtube] https://www.youtube.com/watch?v=1KTm9WNVqdc [/youtube]

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