Vai al contenuto
Mustapha Kanit

WSOP 2021: è stata anche la notte di Mustacchione, per il quinto final table italiano

Doveva essere il giorno (l’ennesimo) di  Poker Brat  a caccia del 17esimo braccialetto ma è stata la notte di Adam Friedman campione del mondo (ancora una volta) nel Dealer Choice. Per questa ragione è passato in secondo piano il (secondo) final table di Mustapha Kanit nell’ High Roller No-Limit Hold’em 8-Handed, in compagnia dell’amico Dario Sammartino, protagonisti azzurri alle WSOP 2021.

wsop 2021
Phil Hellmuth e Dario Sammartino (Photo Courtesy of Pokernews)

La giornata di Dario Sammartino tra alti e bassi

Per il vice campione del mondo 2019 c’è stata l’eliminazione prima dello scoppio della bolla contro Scott Ball che gli ha fatto saltare gli assi. Sammartino ne ha approfittato per lanciarsi subito nell’ H.O.R.S.E. Championship, a testimoniare la sua crescita tecnica pokeristica e la sua polivalenza, dopo il bel risultato nel 2-7. Dario è approdato al day 2 insieme a Max Pescatori.

Il 2019 ha consolidato l’ immagine di Dario a stella internazionale del NLHE: aveva sfiorato il braccialetto (in heads-up) nel Main Event WSOP e nel final table nel Main delle World Series of Poker Europe.

Nel 2021 siamo testimoni di un giocatore oramai completo a 360 gradi. Già due anni fa aveva iniziato questo percorso di player polivalente: la prova è il nono posto nel torneo per eccellenza (il Poker Players Championship). Un risultato straordinario che conferma la sua massima competitività non solo in Europa ma anche sul terreno più consono e familiare ai rivali americani.

Secondo final table per Mustapha Kanit alle WSOP 2021

In Italia non mancano le menti brillanti, lo sappiamo ed è così anche nel poker. Oltre a Dario, abbiamo diversi cervelloni. Uno su tutti è Mustacchione. Il player di Alessandria sappiamo che non fa prigionieri negli High Roller NLHE, ci ha abituato bene negli European Poker Tour.

Kanit è arrivato fino al tavolo finale, il suo secondo alle WSOP 2021 per un altro HR che lo vede protagonista e conferma il suo talento immenso nel No Limit.

Mustapha è un giocatore unico seppur ancora giovane ma ha già vinto tutto in Europa ed ora si è posto l’obiettivo di distruggere i field statunitensi. Nel mirino c’è  un braccialetto. Gioca da 21 giorni con disciplina e determinazione ha già due belle tacche al suo attivo.

Si tratta di un bilancio molto positivo per Musta considerando che è più focalizzato proprio nel NLHE nel quale vi sono meno margini di manovra rispetto alle varianti.

E’ vero che negli high roller i field sono ridotti quest’anno, ma sono sempre difficili da battere, la qualità degli avversari è importante. Milionari come Paul Newey e Talal Shakerchi non ti regalano nulla. Sono da considerarsi a tutti gli effetti dei reg in questo tipo di tornei.

Scopri tutti i bonus di benvenuto

La scorsa notte Musta, prima del final table, ha avuto un primo scontro con lo statunitense Gal Yifrach ed ha guadagnato un piatto da 850.000 chips che, molto probabilmente, è stato decisivo per farlo arrivare nella top 8. L’azzurro è riuscito a farlo foldare al river con un atto di forza. Grazie a quel pot Kanit è volato al tavolo finale, con il nono stack, con circa 26 bui.

Dopo l’eliminazione di Leonard Maue è toccata la stessa sorte anche a lui (leggi qui la mano) e si è alzato con in tasca $126.141. Secondo ITM e secondo final table a queste World Series per vincite lorde totali di oltre $342.900.

WSOP 2021: quinto final table italiano

E’ il quinto final table per l’Italia alle WSOP 2021 e statisticamente è un risultato molto positivo, considerando l’esigua truppa che abbiamo a Las Vegas.

Oltre ai 2 di Kanit, Dario Sammartino ha un sesto posto nel No-Limit 2-7 Lowball Draw (due In the money) che si va ad aggiungere alla settima posizione di Maurizio Melara nel Seven Card Stud (anche lui 2 ITM).

Infine Max Pescatori ha registrato il suo primo final table del 2021 nel $1.500 H.O.R.S.E. chiudendo ottavo (tre cashes per lui).  Domani lo attende il day 2 del Championship.

Molto attivo anche Fabio Coppola con tre bandierine in eventi con parecchi iscritti. Due ITM per Tommaso Briotti (mancava dalle World Series dal 2015). Dall’ 8 novembre, con l’apertura delle frontiere, potrebbero arrivare altri italiani per giocare il Day 1F del Main Event e tutta una serie di eventi finali, in attesa delle WSOP Europe.

[guida_wsop]
Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
MIGLIORA IL TUO POKER CON I NOSTRI CONSIGLI