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WSOP Main Event 2016: la favola di Fernando Pons prende forma. Marchese intanto vola

Riprende il nostro viaggio a ritroso nel WSOP Main event 2016. Con le immagini si torna al day 6 e la tensione è altissima al “Rio” di Las Vegas. Siamo a metà giornata, con una cinquantina di players che sognano l’accesso al day 7, ultimo giorno prima dei November Nine. Diversi grandi nomi come quelli di Dan Colman e Tom Marchese, puntano a lasciare il segno nel torneo. E allora gustiamoci lo spettacolo del Main.

Partenza a razzo 

Dopo la clip introduttiva, narrata da uno che le WSOP e il Main event li conosce bene (Phil Hellmuth), le immagini ci conducono al TV Table, dove è in ballo un pot da 5 milioni di gettoni. Il trips di jack di Jesse Cohen si scontra con i full di due di Tony Bracy. Non c’è gloria nemmeno per uno short come Tony Gregg che ci prova con 8-3, ma si arrende a 6-6 in mano a Ron Giles. Cinquantesima piazza nel WSOP Main Event e 142 mila dollari incassati. Tutto questo mentre Mike Shin e Jerry Wong, si contendono il primato nel count sopra i 15 milioni di chips.

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Scintille fra Paul Hoefer e Michael Niwinski. Sul board 2-8-10-4-8 il primo prova il bluff con 7-6 giocandosi gran parte dello stack al river. Il suo rivale però non ci crede e chiama con A-Q. Hero call e pot da oltre 3 milioni nelle sue mani. Non si ferma la favola di Fernando Pons. L’iberico qualificato con un satellite da 30 euro, chiama con J-J l’allin di Suchanek che shova A-Q. Piatto da 12 milioni e in caso di sconfitta il “Moneymaker” spagnolo rimarrebbe con meno di 10 big blinds. Asso al flop, ma un clamoroso jack al river consegna il monster pot a Fernando Pons.

Vola a tredici milioni e mezzo Tom Marchese, quando si fa pagare i massimi da Jason Lee con QQ vs JJ. Sportellate anche fra Ruzicka e Keating. Nella prima mano è il player ceco a dover passare gli assi al river, davanti alla probabile scala del rivale. Nella seconda è Keating a vedere A-A deplosi dalla scala runner runner del futuro November Nine con J-J. Dan Colman, sempre al TV Table, si sbarazza di un cliente scomodo come Mitch Watson. A-J per Dan vs A-5 del’Australiano.

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Max Silver

 

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Mike Shin intanto allunga in vetta al count e demolisce in parte lo stack di Max Silver. Scala runner runner per il chipleader, con Silver che non paga l’allin al river, ma scende pesantemente in graduatoria. Mano assai interessante che verrà poi analizzata anche Antonio Esfandiari e Phil Laak. Il pessimo momento di Jason Les si conclude con l’inevitabile eliminazione. 9-9 non basta vs J-J di James Obst. Saluta al 40° posto per 174 mila dollari.

Gli assi non hanno molta fortuna al TV Table. Lo sa bene Jonas Lauck che viene sorpassato da AK di Gordon Vayo, il quale hitta scala al turn. Mike Shin si sbarazza anche di Tony Bracy e sale a 21 milioni e mezzo, in fuga totale nel count. La nona puntata si chiude con 36 players ancora in corsa. Per mettere fine al day 6, devono esserci ancora 9 eliminazioni, ma queste le vedremo nel prossimo appuntamento.

Clicca play e vivi la puntata#9 del WSOP Main Event 2016.

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