(Aggiornamento) Sono rimasti in tre, dopo sette ore di frenetica action, a contendersi il titolo più prestigioso e ben 8,5 milioni di dollari: Greg Merson, Jesse Sylvia e Jake Balsiger (partito short stack) sono i protagonisti del final table del Main Event WSOP. Merson è il chipleader grazie ad un pot mostroso vinto contro l’ungherese Andras Koroknai.
La cronaca: dopo solo 30 mani abbiamo il primo eliminato con Steve Gee che saluta al nono posto: mette tutto il suo stack al centro del tavolo sul seguente board: 7 5 4 j 3 . Russell Thomas non esita a chiamare con q q e per Gee è la fine del sogno con i suoi due 8 8 .
E’ poi il turno di Robert Salaburu vittima di una blind war selvaggia: Sylvia dal piccolo buio va in azione di steal con q 5 e fa valere il suo big stack, dal big blind c’è il call con tutto il suo stack di Salaburu con una coppia di 7. Al river spunta una donna beffarda e al tavolo finale rimangono in sette.
Poche mani dopo, Michael Esposito invece si trova dominato pre-flop da Greg Merson: A-J vs A-K suited e per lui non ci sono speranze.
Al sesto posto esce l’unico europeo del tavolo, sempre per mano di Merson che prende il largo ed è la svolta del final table perché in quel momento il magiaro era terzo in chips e si è suicidato, donando di fatto un moster pot allo statunitense. Andras Koroknai con k q mette tutte le sue chips al centro del tavolo, rispondendo ad una five bet legittima dell’americano con a k . Il board non lascia scampo all’ungherese che deve “accontentarsi” della sesta posizione e di un premio di oltre 1,6 milioni di dollari ma non senza rimpianti.
Nella foto ufficiale WSOP, da sinistra verso destra i tre finalisti Greg Merson, Jesse Sylvia e Jake Balsiger
E’ comunque il final table dei due short stack, in particolare Jake Balsiger riesce a risalire la corrente ma anche il più corto, Jeremy Ausmus, può ritenersi soddisfatto di un quinto posto che arriva a seguito di uno scontro fatale contro Sylvia.
Rimasti in quattro manca solo un’eliminazione per poter definire il final day di questo appassionante Main Event: Russell Thomas è rimasto con gli spiccioli, con 15,9 milioni di chips e quando Balsiger mette tutto il suo stack al centro del tavolo con a k , Thomas decide di chiamare con a 9 . Non avviene il miracolo e Jake Balsiger può mettere in cascina fieno prezioso, evitando di trovarsi nella morsa di Greg Merson e Jasse Sylvia nella volata a tre per il titolo.
Questo il chipcount ufficiale in vista del day 9:
1. Greg Merson 88.350.000
2. Jesse Sylvia 62.750.000
3. Jake Balsiger 46.875.000
Il payout:
1. 8.531.853 $
2. 5.295.149 $
3. 3.799.073 $
4. Russell Thomas 2.851.537 $
5. Jeremy Ausmus 2.155.313 $
6. Andras Koroknai 1.640.902 $
7. Michael Esposito 1.258.040 $
8. Robert Salaburu 971.360 $
9. Steve Gee 754.798 $
Stanotte su PokerItalia24, da mezzanotte sarà possibile seguire la replica della prima parte del final table ed in diretta dall’1.40 in poi, l’appassionante volata a tre per il braccialetto d’oro.