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EPT Barcellona Gianluca Speranza

WSOPE 2019: Speranza e Camosci partono bene nel main, Anselmi sfiora il bracciale nello Short Deck

In 194 per il Main Event

Il “€10.350 Main Event” alle WSOPE 2019 ha messo assieme 194 paganti per il day 1A, lungo la strada che porta ai 5 milioni di euro garantiti nel montepremi. L’onda di piena è attesa oggi con il secondo round di qualificazione, mentre le registrazioni chiudono nel corso del day 2. Azzurri subito protagonisti con Gianluca Speranza ed Enrico Camosci. L’abruzzese si tiene in scia ai migliori dieci del primo flight e con 317.600 chips si candida ad un ruolo da protagonista nell’evento clou al King’s.

gianluca speranza
Gianluca Speranza

Il bolognese invece mette dentro la busta 235.000 unità e a sua volta si porta in agguato nella zona nobile del count. Assieme a loro, altri due italiani si assicurano il pass per la seconda giornata. Roberto Morra lo ritroveremo con 156.000 chips a metà del gruppo, mentre Lorenzo Valentini ha dalla sua 46.800 gettoni. Avrà bisogno di un cambio di passo per puntare alla zona premi. Leader dei 113 qualificati è il noto pro americano Alex Foxen. Per il player a stelle e strisce ci sono 537.200 chips a garantire il primo posto nel count. Attenzione a Shaun Deeb che si scatena nel day 1A con 345.300.

La top 10 del day 1A

  1. Alex Foxen 537,200
  2. Anton Morgenstern 460,000
  3. Oleh Okhotskyi 433,900
  4. Ahmad Achegsei 428,500
  5. Vlada Stojanovic 422,200
  6. Aleksandr Chernikov 416,800
  7. Paulius Vaitiekunas 397,100
  8. Kasparas Klezys 395,800
  9. Michael Hasenberg 381,200
  10. Thomas Hammerl 360,900

Burns doppietta, Anselmi che rimonta

Spettacolo e divertimento alle WSOPE 2019, anche grazie al “€2.500 Short Deck“. Qui c’è la prestazione maiuscola di Federico Anselmi: l’azzurro nel final day ripartiva dal fondo del count, ma dopo una grandissima rimonta si ferma ad un passo dal trionfo in quarta piazza. Non fa sconti Kahle Burns che cala il bis di bracciali in pochi giorni. Grazie alla late aperta ancora per due livelli nel final day, sono stati in tutto 179 gli ingressi nell’evento#13 per un prize pool netto di 391.115€. Sono 28 le posizioni “In the Money“, con il cash minimo fissato a €1.841 e una prima moneta da 101.834 bigliettoni.

Anselmi e Dario Sammartino sono i due azzurri in gara, con stack diversi e prestazioni opposte. “MadGenius” ripartiva dalla zona medio-alta del count, ma non trova la via per raggiungere i premi. Federico invece, piazza la super rimonta e dopo aver superato lo scoppio della bolla centra anche il tavolo finale. Purtroppo per lui, la corsa si chiude sul più bello: con A-K parte avanti ad A-10 di Felix Schulze, ma un trips di 10 premia il tedesco e per l’azzurro ci sono 29.027 euro a rendere meno amara l’eliminazione.

Federico Anselmi

La fase a tre left dura molto e alla fine si accomoda sul gradino più basso del podio lo stesso Schulze, il cui 9-8 è dominato da 10-8 del futuro campione. L’heads up quindi, è tutto fra Burns e Manig Loeser che tenta la rimonta con 2.5 milioni, rispetto ai 6 milioni del rivale. Ma le speranze tedesche durano appena una mano, quanto basta per fa scorrere i titoli di coda. Burns A-J domina Loeser con K-J e il board A-Q-7-9-7 certifica la doppietta di bracciali per Kahle.

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Il payout del final table

  1. Kahle Burns Australia €101,834
  2. Manig Loeser Germany €62,929
  3. Felix Schulze Germany €42,233
  4. Federico Anselmi Italy €29,027
  5. Vladimir Peck United States €20,444
  6. Oshri Lahmani Israel €14,764
  7. Pierre Neuville Belgium €10,939

Lim beffa tutti, Ivey dura 1 mano…

Alle WSOPE 2019 si chiude anche il “€100.000 Diamond High Roller“. Al final table 8 players si sono presentati ai nastri di partenza e con tanti volti noti pronti a lasciare il segno. Phil Ivey ci arriva con appena 10 big blinds e alla prima mano spinge con A-5 e trova 6-6 in mano a Christoph Vogelsang. Il board bianco lo costringe alla resa in ottava piazza per 212 mila euro. Non trova la rimota nemmeno Ole Schemion, la cui corsa si interrompe al sesto posto, quando muove allin con A-9 ed Anatoly Filatov mostra il disco rosso con K-K. Niente podio nemmeno per Matthias Eibinger (5°) e per Christoph Vogelsang (4°).

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Da favorito per la vittoria finale, al terzo posto in classifica. Anatoly Filatov subisce una sportellata a testa da Jean-Noel Thorel prima e da Chin Wei Lim dopo, per poi mollare la presa con A-3 vs K-10 di Thorel. Il simpatico francese hitta il king sul flop. Si passa al duello finale fra i due outsiders del lotto di finalisti e se il transalpino è chiamato alla rimonta con 51 milioni di pezzi, il malese ha dalla sua oltre 92 milioni. Dura appena 4 mani il duello e Lim chiude con full house, grazie ad 8-4 sul board 8-4-2-3-4, mentre il francese mostra A-9. Lim conquista il primo bracciale in carriera (diventando il secondo malese a farlo) e incassa 2.172.104 euro.

Il payout del tavolo finale

  1. Chin Wei Lim Malaysia €2,172,104
  2. Jean-Noel Thorel France €1,342,459
  3. Anatoly Filatov Russian Federation €907,301
  4. Christoph Vogelsang Germany €633,336
  5. Matthias Eibinger Austria €457,107
  6. Ole Schemion Germany €341,510
  7. Danny Tang Hong Kong €264,440
  8. Phil Ivey United States €212,504
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