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WSOPE Mixed Max: Cantu e la Tilly fra i 16 rimasti

Rocco Palumbo: poca fortunate le sue WSOPE finoraInutile nasconderlo: questa del 2012 è una edizione delle WSOP Europe sotto tono, perlomeno dal punto di vista dei numeri. Tutt’altro discorso invece per il livello tecnico, garantito dall’alta percentuale di giocatori forti presenti, e questo vale ancora di più per eventi originali come il Mixed Max.

Programmato come event 5 e dal buy-in importante (10.450€), questo torneo mantiene la struttura frizzante già ideata per le WSOP di Las Vegas: il day 1 in modalità full ring, il day 2 in tavolo da 6, mentre al final day tutto si gioca in sfide heads up.

Poca fortuna per gli italiani, con il solo Rocco Palumbo in grado di arrivare al day 2: il pro genovese vi era approdato con uno stack ridotto, una condizione che poi si è giocoforza accentuata quando i tavoli sono diventati da 6 giocatori. Rocco è infatti uscito nei primi livelli di giornata, al pari di gente del calibro di Phil Ivey, Antonio Esfandiari e Justin Bonomo.

Così, il torneo si incammina verso il final day con 16 giocatori rimasti e un pimpante Brandon Cantu in testa. Ma la chiplead è un concetto relativo, quando si parla di 8 match heads up da disputare. Andiamoli a vedere, perchè alcuni match sono davvero interessanti:

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Jennifer Tilly lotterà per questo braccialettoPaul Tedeschi 278,600 vs. Roger Hairabedian 225,600
Kristijonas Andrulis 142,000  vs. Mike Watson 50,700
Martin Jacobson 164,900 vs. Joe Keuther 37,100
Brandon Cantu 738,100 vs. Phil Hellmuth 127,400
Faraz Jaka 258,100 vs. Vladimir Troyanovskiy 66,300
Konstantin Puchkov 183,700 vs. Bertrand Grospellier 18,000
Jennifer Tilly 163,300 vs. Marvin Rettenmaier 191,100
Jason Mercier 16,800 vs. Jonathan Aguiar 212,200

Intriga innanzitutto l’ottavo di finale numero 7, fra il giovane fenomeno Rettenmaier e la prorompente Jennifer Tilly, ma  il match che desta più interesse da un punto di vista tecnico è forse quello fra il chipleader Brandon Cantu e Phil Hellmuth, con quest’ultimo nella condizione di dover inseguire a causa dello stack di partenza molto inferiore.

Proprio la particolare struttura del torneo, che vede i giocatori portare in dote lo stack del giorno precedente nei match testa a testa, rischia di vanificare altri scontri che prometterebbero ben altro spettacolo. Fra questi sicuramente Mercier vs Aguiar (con “FatalError” che pare davvero già ai quarti di finale) e Putchkov vs ElkY, con il campione francese che pare praticamente spacciato.

"Assopoker l'ho visto nascere, anzi in qualche modo ne sono stato l'ostetrico. Dopo tanti anni sono ancora qui, a scrivere di giochi di carte e di qualsiasi cosa abbia a che fare con una palla rotolante".
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