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AAA Poker Room Manager cercasi

Germano Martucci, poker manager del network People'sL’offerta di poker online si è ampliata notevolmente nel corso dell’ultimo anno ed ormai sono circa 80 i siti su cui si può giocare a texas hold’em in rete, considerando le poker room con concessione AAMS e le rispettive Skin. L’avvio del Cash Game attirerà, inoltre, l’ingresso di nuovi operatori e sicuramente entro la fine dell’anno si supererà la quota dei 100 siti.

Tutto questo per il mercato si tradurrà in una maggiore competizione e sensibilizzerà certamente i giocatori online già ora molto esigenti. Sarà importante quindi per ciascuna poker room riuscire a differenziarsi rispetto ai competitor nella qualità del prodotto, e non parliamo solo di software ma anche di rake, dei bonus offerti, del montepremi garantito, nelle tipologie di tornei in palinsesto ecc…

Ma chi si occupa di gestire tutti questi aspetti in una poker room ? Si tratta del Poker Room Manager, la figura chiave per ogni  poker room online che i concessionari attivi e quelli pronti ad entrare nel mercato italiano si stanno contendendo sempre più. Infatti sembra proprio che in questo momento in Italia ci sia scarsità per questo tipo di figure e sembra che i nuovi concessionari dovranno cercare i ruoli necessari o all’estero oppure tra i giocatori professionisti.

Per conoscere meglio questa figura e capire che tipo di competenze deve avere ho chiesto aiuto a colui che può vantare il primato di primo poker manager in Italia, Germano Martucci.

Secondo Germano bisogna fare una distinzione tra le neonate aziende .it e le multinazionali .com; quest’ ultime sono sul mercato da molto tempo, spesso si occupano esclusivamente di poker e hanno un giro di affari molto grande, di conseguenza sono molto strutturate e le attività di gestione, promozione e monitoraggio del poker sono svolte da un team formato da molte risorse ognuna specializzata nel proprio ruolo, tutte in genere coordinate dal poker manager.

Le aziende italiane invece di solito offrono diversi prodotti tra cui il poker, ed essendo più giovani sono meno strutturate; di conseguenza il poker manager si trova spesso ad operare supportato da un piccolo team che deve occuparsi sia della gestione del prodotto in termini offerta (tornei, sit&go e a breve cash game), che di evoluzione (funzionalità, usabilità della room), che di comunicazione (portale,blog,social network), che di promozione (classifiche, rakeback, bonus).

Il poker manager a volte è anche responsabile di un team anti-collusion e può essere coinvolto nell’organizzazione di eventi live e nella gestione di un team di giocatori professionisti. Per finire affianca il marketing manager per tutto ciò che concerne il marketing del prodotto poker (tv, stampa, web, ecc..).
Per ricoprire uno di questi ruoli in genere è richiesta una formazione economico-statistico-matematica, una certa esperienza aziendale e una forte attitudine al lavoro di squadra, a cui personalmente aggiungerei una grande passione per il poker. Per alcune figure poi (come il poker room manager o chi si occupa di anti-collusion) è fondamentale avere una conoscenza approfondita del gioco in tutte le sue varianti ed in questo i giocatori professionisti o semi-professionisti probabilmente sono avvantaggiati.

Occorre comunque sottolineare come il passaggio da giocatore a poker manager non sia così facile, occorre imparare ad agire all’interno di una organizzazione ed avere una visione più ampia nella gestione della poker room che va vista anche come azienda. Sicuramente può essere la realizzazione di un sogno per alcuni, quindi non ci resta che giocare ed imparare immaginando cosa succede al di là del tavolo virtuale.

Piero Itta