Ha appena archiviato la gioia piu’ grande della sua vita, perlomeno a livello pokeristico. E noi siamo andati a trovarlo, Simone Folini aka “I’m Corvetto“, vincitore del Sunday Special su Pokerstars.it domenica scorsa per 17.240€. Una bella intervista per raccontare questo 24enne ternano, professione operaio, che ha trovato nel texas hold’em un buon viatico per integrare i propri guadagni, in un modo sempre crescente fino all’exploit di qualche giorno fa.
E partiamo proprio da domenica scorsa, notte fonda…
Assopoker (da ora AP): ma è vero che ad un certo punto è arrivata la polizia?
Corvetto (da ora C): è vero sì, l’hanno chiamata i vicini per i continui schiamazzi in seguito ai piatti vinti. Ma giuro che vorrei avere di questi guai tutte le settimane, e magari invitarli tutti a casa per un bel brindisi!
AP: Ok, ora facciamo un passo indietro. Come nasce “corvetto” – anche pokeristicamente – e perchè questo nomignolo?
C: E’ una storia strana, perchè in realtà al poker mi ha iniziato il mio migliore amico, Lorenzo Della Santa alias “Corvo” (qui accanto in foto con Simone: “Corvo” è quello con la maglietta Assopoker, ndr). E’ stato lui ad insegnarmi i fondamentali di questo gioco, e con lui ho iniziato a girare per le sale di Terni, la nostra città: prima al “Drago”, poi al “Cosmopolitan” circolo che adesso è un pò come casa mia. Così, poichè le prime volte arrivavo sempre con Lorenzo – che era conosciuto come “corvo” – iniziarono a chiamare me “corvetto”.
AP: E online? come nasce “I’m Corvetto”?
C: A dire il vero avevo iniziato su Pokerstars.com, e la prima room italiana che ho provato è stata Gioco Digitale, in cui avevo anche ottenuto dei discreti profitti. Da quando ha aperto Pokerstars.it, però, mi ci sono fiondato perchè li ritengo i numeri uno al mondo.
AP: E come arriviamo al trionfo di domenica scorsa?
C: In realtà, avevo fatto le “prove generali” la settimana prima, in cui ero giunto 12°, eliminato da Pierpaolo Fabbretti (poi terminato nono, ndr). La cosa mi ha dato molta fiducia, e quindi ho deciso di investire una parte del premio per partecipare al Sunday Special della settimana seguente.
AP: Facciamo una breve sintesi del torneo, e della bolgia che si creava a casa tua…
C: Inizio tranquillo, poi un flop dei sogni che mi regala nut full mi consegna un piatto da 30mila chips, che mi fa schizzare in testa ad oltre quattro volte l’average. Lì è cambiato tutto, perchè ho avuto le armi per aggredire con costanza. Col passare delle ore gli amici si presentavano a casa, ma erano tutti già informati dell’andamento via msn o cellulare. E così arrivo al tavolo finale da chipleader e con una “torcida” in casa!
AP: E poi?
C: Poi perdo un brutto colpo e rimango short a lungo, ma ciononostante riesco a risalire, grazie a due coinflip cruciali vinti, e giocarmi l’heads up con ‘vandervenier’.
AP: A proposito, che impressione ti ha fatto il tuo avversario?
C: Durante il tavolo finale ha aggredito infinito, anche perchè aveva incamerato uno stack mostruoso. Poi, arrivati al testa a testa (in condizioni di 1 a 4 a svantaggio di Corvetto, ndr), mi sono reso conto che in heads up avevo qualcosina in più di lui, e con un pò di fortuna e molta pazienza ne sono venuto a capo.
AP: E a casa tua si è scatenato l’inferno…andiamolo a vedere!
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AP: Bene, bella festa, bel video. E ora? Progetti? Magari qualche “live”…
C: L’idea è di continuare così, cercando sempre di migliorarmi e far crescere il mio gioco. Intanto, già lunedì sera ho fatto un bel “bis”, con un secondo posto al “Night On Stars”, sempre su Pokerstars.it, e altri bei soldini in cascina. Per quanto riguarda il live, sono tentato dal prossimo IPT di Venezia. Grazie alla vittoria, posso permettermi di giocare diversi sit e tentare di acchiappare un posto utile. Non ho fretta…
AP: Bene, denoti testa sulle spalle e mi fa piacere. Siamo quasi in chiusura ma non posso non farti due classiche domande: che tipo di giocatore sei? Hai un campione preferito?
C: Potrei definirmi un classico tight aggressive, ma il mio modello di giocatore è in assoluto Daniel Negreanu!
AP: Siamo ai saluti. Volevi ringraziare chi ti è stato vicino, o mi sbaglio?
C: No, non ti sbagli. E infatti ringrazio tutti, da Francesco “Pino” Bassanelli, a Christian Fabbri, da Giuliano Ananasso a Daniele Marchetti, da Paolo “il barbaro” Pinzaglia fino ovviamente al mio “padre putativo”, il “Corvo”: mi sono stati molto vicini. E ovviamente, un saluto e un ringraziamento a tutti gli amici del Forum di Assopoker!