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Lo spettacolo del “Big Game” visto da Daniel Negreanu

Daniel NegreanuIl “PokerStars.net The Big Game“, nuovo format televisivo sponsorizzato della poker room leader mondiale, prevede un field d’eccezione. A fianco di cinque campioni del calibro di Doyle Brunson, Phil Hellmuth, Daniel Negreanu, Tony G e Phil Laak, il posto numero sei sarà riservato ad un giocatore qualificatosi online.

A raccontarci in anteprima qualche impressione sull’evento, in fase di registrazione televisiva in questi giorni, è proprio Daniel Negreanu:

“Finora ho partecipato a due sessioni e ne giocherò ancora un’altra domani. Sto avendo una progressiva crescita e oggi ho partecipato ad alcune mani davvero epiche. Ai nastri di partenza si presentavano giocatori molto forti, sia in quanto a chiacchiere e personalità, sia per lo spessore tecnico: io, Doyle Brunson, Phil Laak, Tony G, Phil Hellmuth e chiaramente, un “giocatore qualunque” –  vincitore dei $100,000 messi a disposizione dal sito PokerStars.net attraverso un torneo di qualificazione – che non potrà abbandonare la sessione di gioco e che, anche se se sarà in vincita, non potrà intascare il denaro fino a quando la sessione non sarà terminata.

Non ho alcun dubbio sul fatto che il pubblico di appassionati di poker amerà il Big Game. Ho partecipato a talmente tanti tv show che ormai credo di essermi fatto un’idea precisa circa le cose che funzionano in tv e quelle che non funzionano. Ho l’impressione che, specialmente tra i pokeristi più accaniti, ci sia una parte tipica di incalliti osservatori degli eventi televisivi capace di arrivare al “festival del push” con stack inferiori ai 20 big blinds. So di essere uno di loro. A ben vedere, il cash game è un gioco rischioso, ma produce anche più interesse nel poker. Non è certo un caso che High Stakes Poker è tra i video più cliccati su Youtube.

Bene, tornando al Big Game, si tratta di in un tavolo da sei, con una struttura di tipo pot-limit nel pre-flop e no-limit nel post-flop, con l’aggiunta di un amatore che si conquista l’opportunità di giocare contro alcuni tra i giocatori più forti del mondo: con questi ingredienti non si può che ottenere uno show televisivo molto divertente. L’ambiente è abbastanza “sick”. Molti dei giocatori che appaiono nello show si sono messi anche a commentarlo. Non avevo mai visto niente di simile prima.

Amanda LeathermanAmanda Leatherman, che voi conoscete come corrispondente per PokerWire, PokerNews e PokerRoad, nonché per il WPT, era sempre sul set.  Amanda all’interno dello show ricopre molteplici ruoli e il fatto che debba occuparsi di parecchie cose le permette di dimostrare come il gradimento che riscuote sia tra gli appassionati del poker sia tra i giocatori, non sia frutto del caso, ma si deve alla sua grande personalità. E’ affascinante in tutto ciò che fa e sono io stesso un suo grande fan. E’ in gamba, conosce il poker ed è molto bella.
Mi sono sempre divertito partecipando ad “Appuntamento con Daniel” insieme a lei al WPT e per PokerNews e sono davvero felice che lei faccia parte dello show.

Ho già scritto nei miei post procedenti che ho passato un’enorme quantità di tempo lavorando sul mio tipo di gioco, specialmente sul 100$-200$ no limit hold’em nei tavoli da sei su PokerStars contro alcuni dei migliori giocatori on line.
Ho incontrato avversari abilissimi, ma da loro ho imparato molto. Ho provato a fare del mio meglio al Big Game e ritengo di stare giocando abbastanza bene. Ho commesso alcuni errori, ma come scoprirete quando lo show andrà in onda, ho fatto errori molto differenti rispetto a quelli in cui incorro abitualmente. La maggior parte dei giocatori non considera gli errori come un affare importante, eppure sono certo che se avessi avuto l’opportunità di giocare mani eccellenti non le avrei sfruttate in modo ottimale.

Comunque mi sto impegnando e spero che la mia ultima sessione vada bene. Mi sento realmente sicuro di me giocando a live poker, specie quando lo paragono alle difficoltà dei tavoli on line ai quali ho preso parte. Online non puoi renderti conto del tono che usa il tizio che limpa prima del flop, al contrario quando giochi dal vivo e hai a che fare col dilettante di turno o con giocatori di vario tipo, finisci per accorgerti di molte cose di cui non ti renderesti conto in un tavolo da 100-200 su PokerStars. Sarebbe interessante per me modificare certi errori fondamentali, e sto provando a capire il miglior modo di sfruttare ciò che ho imparato dal gioco on line negli ultimi mesi.

Per il momento non posso rivelare come sta andando il gioco, ma posso dirvi che lo show verrà mandato in onda a giugno. Gli episodi saranno trasmessi in tarda serata su Fox per cinque sere a settimana, da lunedì a giovedì, ed ogni episodio durerà un’ora. Ogni settimana vedrete un amatore sparare la sua cartuccia. Se per caso costui venisse eliminato prima dell’episodio di giovedì, lo show continuerebbe e sarebbe rimpiazzato da un altro giocatore in attesa di partecipare.
Non vedo l’ora di poter rivedere questo spettacolo! Alcune mani considerate epiche e gli scambi di battute al tavolo… Tony G….e Phil Hellmuth! Voglio dire, potrebbe andare meglio di così?”