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Claudico continua a perdere: WCGRider e soci vincono 459.000$

[imagebanner gruppo=pokerstars] La sfida fra il bot Claudico ed il quartetto formato da Doug “WCGRider” Polk, Dong “DongerKim” Kim, Bjorn “asianflushie” Li e Jason “cheet” Les prosegue a Pittsburgh, col divario che è ormai diventato di 459.000 dollari dopo 35.700 mani giocate delle 80.000 previste.

Siamo quindi ormai vicini al giro di boa, ed il netto vantaggio di quasi 46 stack del team umano si è concretizzato come ampiamente previsto, anche se c’è da notare che non tutti i giocatori fino a questo momento stanno avendo lo stesso genere di risultati.

Infatti, a guidare nettamente il gruppo è proprio “WCGRider”, che a Claudico in neppure 10.000 mani giocate contro ha già vinto da solo 40 stack, mentre Bjorn Li ha vinto 272.000 dollari, Dong Kim appena 14.000 e Jason Les perde nettamente, avendo lasciato fino a questo momento sul terreno 228.000 $: è lui l’unico giocatore contro cui fino a questo momento il “bot” sta vincendo.

Questo però, almeno per ora, significa poco. Saltare a conclusioni affrettate rischierebbe infatti di trarre in inganno, visto che non è detto che fino ad ora ciascun singolo giocatore abbia giocato contro “Claudico” le stesse mani, e quindi le performance dei vari “umani” sono difficilmente paragonabili, se non altro in questa fase.

Sarà interessante vedere alla fine quanto distacco saranno capaci di dare quattro fra i migliori giocatori di No Limit Hold’em heads-up al mondo al bot, un aspetto tutt’altro che secondario, visto che anche un buon regular del NL200 sarebbe naturalmente massacrato da quattro avversari di quel calibro.

In ogni caso, fino a questo momento è proprio la performance di Doug Polk a spiccare sulle altre, e proprio lui si è reso protagonista di alcune mani interessanti contro il “bot”, che i quattro ormai cominciano a conoscere piuttosto bene, essendo perciò in grado di exploitare alcune sue tendenze.

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Ad esempio, in uno degli spot emersi “WCGRider” ha difeso il grande buio con a 2 , e su flop 3 8 2 ha mini leadato – una mossa che ha fatto spesso – per poi 3-bettare al flop sul rilancio di Claudico, che ha chiamato con k 10. Su turn 10 “WCGRider” ha pottato a 4.200, il bot ha rilanciato a 6.000 e Doug Polk ha 3-bettato all-in per circa 4.000 dollari in più, affermando di avere fold equity malgrado pot odds clamorose in favore di Claudico, che abbastanza incredibilmente ha passato.

Il bot ha continuato a rendersi protagonista di giocate a cui è difficile dare una logica, come quando con J3 offsuited senza quadri e su board 7 2 5 4 q ha raisato all-in al river per 14.700 dollari, dopo che “WCGRider” aveva pottato al river per 2.100 dollari. Doug Polk ci ha pensato cinque minuti ed ha poi foldato un set di quattro, punendo però il bot poco dopo in uno spot dove Claudico ha raisato all-in al river per 19.000 $ su 3 6 7 7 9 con 53 offsuited, con “WCGRider” che ha messo con q 7 .

Il fatto che il quartetto sia in grado di sapere il giorno seguente con quali mani abbia fatto cosa il bot è ovviamente un grosso vantaggio per loro, ed è quindi probabile che col passare dei giorni riescano a trarne ulteriore vantaggio: di soldi da prendere a “Claudico” ce ne sono ancora parecchi, e per una volta il fatto che si tratti di playmoney non è poi troppo importante.

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