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Dalle stalle alle stelle: PepperoniF vince $100.000 su 15 tavoli in 10 ore di heads-up. La sua storia!

Ma guarda chi si rivede sulla scena degli High Stakes online: Rui Cao, in arte “PepperoniF“. La sua presenza non è passata inosservata, visto che il francese, in una delle sue rare apparizioni,  ha preso di mira il regular di Omaha, fjutekk, distruggendolo dopo 10 ore di intenso heads-up.

I due hanno giocato su 15 tavoli (due alla volta) oltre 3mila mani e il francese ha chiuso in attivo su tutti ad eccezione di 3 tables. Dopo 10 ore ai giochi Pot Limit Omaha $50/$100, Rui Cao ha chiuso con un profitto di $105.000 secondo il rapporto di HighStakesDB.

PepperoniF non si rivedeva nei tavoli che contano di PokerStars.com da febbraio, ma in genere le sue sessioni negli High Stakes sono molto rare. Nel 2016 aveva giocato solo ad ottobre e novembre poche ore, vincendo in una prima sessione circa $25.000, perdendo poi rovinosamente quasi $80.000.

Su Stars la sua carriera high stakes è stata stroncata nel 2015 quando è caduto rovinosamente nel mese di marzo, perdendo più di $250.000, ritirandosi a luglio con un passivo di $325.000.

 

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Il 2014 invece l’aveva visto protagonista con un profitto di $575.000. Il francese è sempre stato un regular dei giochi Pot Limit Omaha ed ha costruito la sua reputazione su Full Tilt.

Ma la sua fama la deve in particolare nella sfida su PS nel Super Stars Showdown contro Isildur1, quando dovette arrendersi dalla furia scandinava. Lo svedese si aggiudicò l’intera posta in palio per $150.000.

Il suo bilancio su PokerStars è in attivo di $24.000, ma dopo aver perso quasi un milione negli ultimi 6 anni. Nel 2011, all’apice della fama, Rui Cao era uno dei più vincenti nei giochi $50/$100, con oltre 1,6 milioni in attivo su PS, poi il lento declino che gli ha fatto perdere tutto quello che aveva guadagnato negli high stakes.

Di origini orientali e di passaporto francese gioca da anni in Canada a limiti più bassi, con qualche rara puntata ai tavoli nosebledd.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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