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PokerStars guarda ad Oriente: ecco i suoi due nuovi pro

[imagebanner gruppo=pokerstars] Giappone ed India non possono definirsi dei giganti nel mondo del poker online, ma potrebbe essere solamente una questione di tempo prima che i due Paesi, anche in questo campo, finiscano col dire la loro: di certo è la speranza di PokerStars, che ha puntato sull’oriente annunciando due suoi nuovi pro.

La poker room dalla picca rossa ha infatti promosso sul campo Kosei “shinbushi” Ichinose e Aditya “intervntion” Agarwal, due grinder che proprio su PokerStars e non solo ormai da anni hanno saputo far parlare di sé.

Del primo vi avevamo già parlato un anno fa come uno dei giocatori di MTT più promettenti del Sol Levante: primo Supernova Elite del suo Paese, Ichinose punta a far breccia in un mercato che ha ancora enormi margini per attrarre nuovi player, al pari in fondo dell’India.

Agarwal grazie ai tornei in carriera ha vinto oltre quattro milioni di dollari lordi, e solamente su PokerStars.com i suoi guadagni netti superano l’equivalente di oltre 200.000 euro: non sorprende quindi che sull’isola di Man abbiano pensato a lui, nel solco di una politica riguardante le sponsorship ormai consolidata.

intervntion

Se infatti la nazionalità di entrambi ha avuto senza dubbio un peso decisivo per quanto riguarda la loro “investitura”, PokerStars prosegue nel portare avanti una politica “meritocratica” che strizza naturalmente l’occhio al marketing ma non manca di premiare i giocatori più fedeli e capaci, nella speranza verosimilmente di innescare un meccanismo di emulazione.

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Qualora si potesse raggiungere lo status di giocatore sponsorizzato soltanto o soprattutto grazie ai successi ottenuti dal vivo – come accadeva in fondo anni fa – ecco che questa condizione verrebbe vista dal parco giocatori come elitaria, quindi praticamente irraggiungibile.

Ogni anni invece PokerStars.com raccoglie candidature per il suo team online da tutti coloro che siano almeno Supernova, lasciando quindi la porta aperta a tutti i grinder che abbracciano la strada del professionismo o accarezzano l’idea di farlo.

E’ naturale poi che le considerazioni al riguardo non si fermino soltanto ai meri risultati – in fondo le sponsorizzazioni rimangono uno strumento promozionale – ma questo metodo oltre ad avere costi minori rispetto al passato offre altri evidenti vantaggi, non solo per la poker room ma anche per i player che magari sperano un giorno di poter godere di un privilegio ed una responsabilità simili.

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