Lo stop alla pubblicità sul gioco e quella insopportabile ipocrisia verso i giovani
Molti politici (di vari schieramenti) ammoniscono da tempo che dovremmo invitare i nostri giovani "a non giocarsi il futuro ma a investire su se stessi". Giusto, anzi giustissimo. Ma tolta la pubblicità sul gioco, siamo sicuri che i nostri ragazzi siano meno mostruosi di ieri? Una riflessione sul sistema valoriale che (non) abbiamo trasmesso.