Gioco pubblico: nel 2016 ha trionfato il fisco, falliscono i divieti sulla pubblicità. Gli italiani hanno speso di più (+8,3%)
Nel 2016 la spesa nel gioco pubblico è aumentata di oltre otto punti percentuali. I numeri dimostrano che i limiti imposti alla pubblicità (introdotti un anno fa) non hanno alcuna incidenza. L'ennesima prova che l'advertising non incide minimamente sull'esigenza degli italiani di gamblare il proprio denaro nelle macchinette, semmai i divieti colpiscono i giochi con payout più alto.