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Nel 2016, un comune mortale può ancora fare business nel gaming? Ci riuscirà Galfond con la sua room?

Nel 2016, un comune mortale può ancora fare business nel gaming? Ci riuscirà Galfond con la sua room?

Nei primi anni 2000 bastava un investimento da qualche centinaia di migliaia di dollari per coltivare il sogno di costruire un piccolo impero nel gaming e lanciare il proprio casinò  o poker room online. Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti, a partire da un ingegnere dell’IBM israeliano con passaporto canadese, Isai Sheinberg, fondatore di PokerStars. … Continued

I re del betting tra scommesse vinte e nuovi posti di lavoro

La famiglia Coates è ritenuta la più ricca del gambling online britannico e non sono da meno Fred e Peter Done. In Inghilterra le scommesse e il poker sono visti in maniera diversa dall’opinione pubblica rispetto all’Italia e agli altri paesi latini. Forti di una tradizione e di una cultura diversa ma non solo: il merito … Continued

Peter Coates e i paperoni del gioco online

La Gran Bretagna è sempre stata la patria del gambling e proprio nel Regno Unito, all’inizio degli anni 2000, è partito anche il business del gioco online che ha permesso ad alcune famiglie di accumulare fortune e patrimoni da nababbi, come si evince dalla classifica pubblicata dal Sunday Times sugli uomini più ricchi dell’UK.