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WSOP 2016: questa notte Max Pescatori si gioca il braccialetto! Mandavia vince 548.139$

Le WSOP 2016 continuano a regalare grandissime emozioni, anche per quanto riguarda i colori italiani. Dopo le ottime prestazioni di Giuliano Bendinelli e Luca Stevanato nello Shootout, anche Max Pescatori tiene vive le speranze di un titolo iridati qualificandosi al final table dell’evento #49. Prima di vedere di cosa si tratta, analizziamo vincitore e premi dell’evento #48 di No-Limit Hold’em.

Event #48: 5.000$ No-Limit Hold’em

Il torneo da 5.000$ di buy-in con livelli dei blinds da 30 minuti vedeva 49 giocatori rimanenti al final day. Tantissimi i professionisti pronti a dar la caccia al braccialetto, anche se per quasi tutti non c’è stato altro che un piazzamento a premio: Max Greenwood (36° per 12.653$), Mike Watson (32° per 12.563$), Jason Mercier (30° per 12.563$), Michael Mizrachi (27° per 14.862$), John Racener (26° per 14.862$), Mike McDonald (24° per 14.862$), Davidi Kitai (23° per 14.862$), Patrick Leonard (14° per 22.119$) e Joe Cada (11° per 27.804$) si sono arresi prima di raggiungere il tavolo finale. Un po’ di amarezza anche per Antonio Buonanno, che a 18 left si è giocato le ultime chips con una coppia di 3 e ha perso il coinflip con l’A-7s di Getzwiller. Il player italiano si è comunque consolato con una ricompensa di 17.948$.

Gli unici big presenti al tavolo finale sono stati Kyle Julius e Phil Hellmuth, anche se entrambi sono stati eliminati prima di poter puntare concretamente al titolo. Julius è uscito in 9° posizione quando ha mandato la vasca con 7-5 e ha perso contro la coppia di 6 di Christian Nilles. Subito dopo la stessa sorte è toccata a Phil Hellmuth: il 14 volte campione WSOP si è arreso con un A-4 che non ha ribaltato il pronostico contro l’A-K di Getzwiller.

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Senza i due nomi più noti il gioco si è velocizzato ulteriormente (la struttura era ormai collassata visti i livelli da 30 minuti), con le rapide eliminazioni del russo Sergey Lebedev, di Sean Getzwiller e del portoghese Pedro Oliveira. Il giocatore destinato a uscire in 4° posizione sembrava Daniel Strelitz visto lo short stack e invece lo statunitense è riuscito a trovare una serie di fondamentali double-up e a mettersi alle spalle sia Thiago Macedo che Christian Nilles. Il brasiliano e il tedesco sono stati eliminati da Ankush Mandavia, che non a caso si è presentato all’heads-up finale con un vantaggio mostruoso di 11 milioni a 1 milione.

Non ci ha messo molto Mandavia a trionfare: poco dopo l’inizio del testa a testa ha chiamato il push di Strelitz con una coppia di Jack che ha chiuso la contesa contro 10-7 grazie a un set sul turn. Per il 29enne un premio da 548.139$ e il primo braccialetto in carriera.

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Event #49: 1.500$ Seven Card Stud

Il Day 2 del torneo di Seven Card Stud da 1.500$ iniziava con 69 dei 331 iscritti ancora in corsa. Tra questi il solito Max Pescatori, come sempre scatenato nei tornei di varianti. Dopo lo scoppio della bolla con la 51° eliminazione tutti i superstiti si erano assicurati 2.257$ e potevano quindi puntare esclusivamente al tavolo finale.

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Tra i professionisti che non sono riusciti nell’impresa segnaliamo Robert Mizrachi (46°), Cindy Violette (40°), James Obst (28°) e Brandon Cantu, eliminato in 11° posizione per 5.438$. Proprio in quella fase del torneo il Pirata italiano ha vissuto una serie di importanti oscillazioni al suo stack. Subito dopo l’eliminazione di Brian Nichols in 10° posizione Max aveva 240.000 chips, poche mani dopo ne aveva appena 55.000. Ciononostante, il campione azzurro non si è perso d’animo ed è riuscito in un’epica rimonta grazie soprattutto a un piatto chiave nel quale ha chiuso colore nuts di picche e ha avuto la meglio sul colore nuts di fiori di Adam Friedman grazie alle carte più alte.

Successivamente Doug Lee ha trovato l’eliminazione dando ufficialmente vita al tavolo finale 8-handed. Max ha quindi centrato il secondo final table delle sue WSOP 2016, il terzo piazzamento nella top 10 e la sesta bandierina. Il gioco non si è fermato subito perché doveva prima finire il livello in corso. Negli ultimi 30 minuti del Day 2 Pescatori è riuscito a vincere un pot importante da Shaun Deeb, facendo anche perdere la chiplead all’americano.

Oltre al già citato Shaun Deeb, a caccia del secondo braccialetto WSOP in carriera, sono presenti tra i finalisti anche Eugene Katchalov (chipleader) e John Monnette. I qualificati al Day 3 si sono già assicurati 8.941$, mentre la prima moneta è pari a 111.101$. L’average stack è di circa 320.000 gettoni.

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