John Monette è considerato un giocatore molto esperto nelle varianti e lo ha confermato in questa edizione delle WSOP, vincendo l’evento 22, il $10,000 No-Limit 2-7 Lowball Draw che ha visto (come vi abbiamo raccontato ieri) Dario Sammartino classificarsi al nono posto (ne parleremo più avanti).
John Monette, il re delle varianti
Il californiano è uno specialista e si è assicurato il terzo braccialetto in carriera: ha incassato $256.610 e superato la soglia dei 2,1 milioni di dollari di vincite alle World Series of Poker.
La sua ultima vittoria risale nel lontano 2012 quando aveva trionfato nel $5.000 Seven Card Stud Hi-Lo. Nell’attesa aveva conquistato una serie impressionante di podi. Il primo bracciale invece l’ha conquistato un anno prima nel $2.500 8-Game Mix
Monette ha fatto fuori il runner-up Per Hildebrand, sceneggiatore di fiction per la televisione svedese. Al terzo posto il veterano dell’online Darren Elias.
Sammartino competitivo anche nel 2-7 Lowball, per un semplice motivo…
In molti si sono meravigliati nel vedere Dario Sammartino combattere contro i players americani in questa variante: in teoria il discorso potrebbe filare, considerando che negli USA il field live nelle varianti è difficile da affrontare per noi europei (Pescatori è una bella eccezione, considerando la sua pluriennale esperienza ai tavoli di Vegas).
In realtà Dario “Secret_M0d3” Sammartino, oltre ad essere un brillante torneista, è da considerarsi un temibile regular online su PokerStars.com nel cash game dove ha maturato parecchia esperienza – ci risulta – anche nel 2-7 Lowball scontrandosi spesso con i più forti. Il suo ingresso nella top 10 del Championship non è dettato dal caso.
Il tavolo finale dell’evento 22 ha visto ai blocchi di partenza anche Mike Gorodinsky, Mike Leah e Paul Volpe.
Ecco il payout:
- John Monnette, $256,610
- Per Hildebrand, $158,596
- Darren Elias, $110,944
- Xavier Kyablue, $79,016
- James Chen, $57,316
- Mike Gorodinsky, $42,357
- Mike Leah, $31,903
- Paul Volpe, $24,498