Poker onlineL’anno scorso Marat “maratik” Sharafutdinov è riuscito ad aggiudicarsi il Main Event WCOOP di PokerStars ed un primo premio fantastico di oltre 1 milione di dollari. La cosa sensazionale è che l’amatore russo si era qualificato con un investimento di soli 40 Frequent Player Points (FPP), partecipando ai satelliti prima del grande evento. Uno spot perfetto per il poker.
Nonostante la ricca vincita, ad un anno di distanza, Maratik è rimasto con i piedi per terra ed ha annunciato che sta cercando lavoro. Sia ben chiaro, non ha necessità di lavorare ma è una sua volontà precisa.
Nonostante un bankroll astronomico, Maratik continua a giocare in maniera responsabile, in base alle proprie skill: difficilmente partecipa a tornei superiori a 100 dollari di buy-in.
In questi dodici mesi non è andato broke o perso la fortuna vinta in investimenti sbagliati. Quella di tornare a lavorare è una sua personale scelta di vita, peraltro responsabile: “Penso che un uomo – afferma – dovrebbe lavorare a prescindere dal suo conto in banca, altrimenti si svilisce. Mi sento fortunato perché ho l’opportunità di scegliere un’occupazione che mi piace, senza l’assillo di dovermi guadagnare il pane quotidiano”.
Sharafutdinov in questi mesi si è dedicato allo studio delle lingue straniere e del gioco degli scacchi. Vorrebbe operare nel settore del turismo, nel frattempo con il poker dal vivo sembra aver chiuso: “i tornei live non mi piacciono. Non mi sento portato, preferisco l’online”.