Jay Farber sarà l’unico dilettante al tavolo finale del Main Event WSOP. Ventottenne di Santa Barbara (California), vive a Las Vegas da anni dove è un promoter per i night club della Strip. Jay cura le pubbliche relazioni solo i clienti VIP. Martedì notte, dopo la fantastica qualificazione al tavolo finale, ha festeggiato con gli amici nel noto Spearmint Rhino: locale hot con il quale collabora da tempo.
Pur essendo un dilettante, è spesso presente ai tavoli di cash game di Vegas e non ha accusato il fatto di aver giocato il day 7 per 15 ore di fila. E’ abituato agli orari della vita notturna del Nevada. “Quando –racconta – sono arrivato a SinCity, tutti i miei amici facevano i pr ed è stato per me naturale lavorare con i night club della città. Penso di aver giocato il mio miglior poker, sono soddisfatto”.
Nel 2010 è riuscito ad andare a premio in due tornei deep stack (per circa 2.100 dollari). Ora può coronare il sogno della vita.
Il suo Main è partito nei migliori dei modi: nel day 1 ha chiuso subito sopra quota 100.000 chips e nel day 2B era già nella top 10. Ha terminato il day 6 con quasi 9 milioni di fiches e si presenterà all’atto finale con 25.975.000 gettoni nonostante una brutta bad beat subita proprio nel settimo giorno.
Ma il tifo della sua “curva” (al Rio erano presenti molti colleghi dello Spearmint e dell’Hakkasan) lo ha sostenuto fino in fondo. Tra i supporter c’erano anche gli amici Ben Lamb e Chance Kornuth.
Prima di essere bannato, era noto sul forum 2+2 con il nick “JayLV”.
Leggi il profilo di tutti i November Nine
- Profilo: Sylvain Loosli
- Profilo: David Benefield
- Profilo: Amir Lehavot
- Profilo: Mark Newhouse
- Profilo: Ryan Riess
- Profilo: Michiel Brummelhuis
- Profilo: JC Tran
- Profilo: Marc McLaughlin