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Esfandiari e Laak infiltrati nei circoli americani per Discovery

Antonio Esfandiari e Phil Laak sono due amici di lunghissima data, e rappresentano uno dei pochi esempi di amicizia vera tra due poker player. Insieme si sono sempre mostrati sorridenti e spensierati, pronti a trasformare la prima provocazione in qualche folle prop bet ma al tavolo non si sono mai risparmiati nelle tante occasioni in cui si sono trovati l’uno contro l’altro, distinguendosi proprio per la loro professionalità.

Tra qualche giorno i due debutteranno su uno dei canali televisivi più famosi al mondo: Discovery Channel. Saranno infatti protagonisti di uno show chiamato “Underground Poker“, che si preannuncia molto interessante e che sta già facendo discutere sui forum americani.

In questo programma Phil e Antonio gireranno gli States con l’intenzione di partecipare alle partite private più ricche ed esclusive d’America. Tuttavia il loro obiettivo non sarà quello di spennare fish miliardari e rampolli annoiati, ma di guadagnarsi la fiducia dei gestori dei circoli privati più celati e di giocare contro i professionisti del poker underground, quello che negli Stati Uniti (soprattutto a New York) si organizza in seminterrati accessibili solo a chi conosce la parola d’ordine.

La prima puntata è ambientata a New Orleans, città con una forte scena pokeristica, dove i due pro dovranno cercare di mettersi in contatto con il proprietario di uno dei circoli più famosi della metropoli. Successivamente dovranno convincerlo a farli entrare in una delle sue partite e infine dovranno solo più dedicarsi a ciò che sanno fare meglio: giocare a poker e sconfiggere i regular che incontreranno.

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Sembra dunque che questo show racconterà le avventure di Laak ed Esfandiari come se fossero due rounder, ovvero quei giocatori che in passato giravano l’America a caccia di tavoli dove il livello è facile ma è estremamente difficile riuscire a sedersi. Un po’ quello che facevano negli anni 60 e 70 i vari Doyle Brunson e Amarillo Slim ma in un’ambientazione molto più recente, simile a quella del film “Rounders” dove Matt Damon interpreta proprio un giocatore che gira tutti i circoli della città per vivere con il poker.

La prima puntata andrà in onda negli Stati Uniti mercoledì prossimo e, come detto, c’è molta attesa da parte del pubblico americano, che vuole capire se questo programma sarà una farsa come molti altri show televisivi oppure un prodotto di qualità in grado di fotografare al meglio la scena del poker underground. In questi giorni in molti si chiedono se verranno utilizzate telecamere nascoste e camuffamenti per non fare riconoscere i due famosissimi player ma tutte le risposte arriveranno solo la prossima settimana, quando andrà in onda il primo attesissimo episodio su cui ovviamente vi terremo aggiornati.

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