Poker liveNon è un segreto che Jean-Robert Bellande non sia un vero e proprio professionista ma un semi-pro che si guadagna da vivere con il poker grazie soprattutto alla sua attività di organizzatore di partite high stakes. (gestisce uno dei tavoli più alti di Vegas, quello dell’Ivey’s Room dell’Aria Casino). D’altronde, uno che si fa chiamare “broke living” non possiamo certamente aspettarci grande disciplina, quella disciplina necessaria per essere considerati un top player.
Da JRB possiamo invece aspettarci giocate assurde in preda al tilt, come la chiamata no-sense con A-J di fronte al push preflop di Phil Hellmuth. Questa volta, però, la sua rabbia è un po’ più comprensibile: al tavolo di Poker Night in America ha infatti perso una mano davvero assurda e due all-in poco tempo. La sua reazione, dopo il terzo big pot che si allontanava, è stata decisamente saggia: si è alzato e se n’è andato.
Jean Robert Bellande vs Weinmann I
La prima mano è interessante sotto molti punti di vista. Sui blinds $25-$50, Gavin Smith (proprio lui) apre il gioco $150. Matthew Affleck rilancia a $500 con a a e riceve il call di un giocatore di nome Richardson con 3 3 , di Bellande con 7 5 e del giocatore sullo small blind, Weinmann, con a 9 . Gavin Smith folda e si giunge quindi sul flop: 8 8 4 .
In mezzo ci sono $2.800 e Affleck punta $600 con la sua coppia di Assi. Richardson chiama e Bellande fa lo stesso con il progetto di scala a incastro. Weinman, dal big blind, sceglie però di speware rilanciando in completo bianco a $1.550. Affleck ci ragiona su per qualche secondo e poi folda serenamente il suo A-A. Lo stesso fa Richardson e lo stesso ci si aspetterebbe da Bellande. Invece, JRB si inventa una delle sue: un rilancio a $3.100. Incredibilmente, Weinmann decide di chiamare.
Le due mani peggiori preflop si ritrovano quindi in heads-up sul turn 2 . Qui entrambi fanno check. Il river è un 9 che consegna la top pair a Weinmann, il quale decide di andare all-in per $6.750 sul pot di circa $10.000. Bellande folda e quando il suo avversario mostra la sua mano appare leggermente confuso. Una condotta davvero assurda quella dei due giocatori.
Jean Robert Bellande vs Shaun Deeb
Poco dopo, Bellande apre il gioco a $200 con 6 5 e riceve il solo call di Shaun Deeb con 10 8 . Sul flop 6 a 9 , Bellande punta $300 e Deeb chiama. Il turn è un 6 : ora Bellande ha il tris. Una mano fortunata per lui? Non proprio…
Deeb fa check, Bellande punta $800 e Deeb chiama. Il river è un 7 che consegna a Deeb la scala, molto meno leggibile rispetto a un eventuale colore. Il top player americano fa un bel check e sulla puntata di $2.200 di Bellande dichiara l’all-in. JRB non ci pensa due volte e chiama con un pizzico di frustrazione. Allo showdown scopre che il suo tris è battuto e che il pot di $19.175 andrà tutto dalla parte del suo avversario…
Jean Robert Bellande vs Weinmann II
Jean-Robert rientra in gioco ma il suo stack dura poco. Sceglie di fare lo straddle a $100 e il suo avversario della prima mano che vi abbiamo raccontatoo, Weinmann, rilancia a $300 con q q . Bellande chiama (ovviamente) dallo straddle, pur avendo in mano un misero 6 4 . Il flop lo illude, di nuovo, perché è 10 6 4 . Weinmann punta $500 e Bellande rilancia a $1.900. Weinmann si prende qualche secondo e poi dichiara l’all-in per $9.700 complessivi. Bellande snap-calla.
Nessuno dei due propone il run it twice e il turn è un altro 10 che counterfitta la doppia coppia di Bellande. Ora Weinmann è avanti e solo un 6 o un 4 al river possono salvare JRB. Il river è invece un 8 .
“Avrei dovuto chiederti di girare due volte”, dice il poker host dell’Aria Casino. Poi impreca, si alza e si allontana dal tavolo, visibilmente in tilt.
Il video di questa disastrosa sessione di Jean-Robert “broke-living” Bellande:
