Per Mike McDonald il torneo Super High Roller dell'EPT di Barcellona sembrava destinato a trasformarsi in un vero e proprio disastro, ma puoi mai un giocatore con la fortuna di "Timex" chiudere in negativo quando conta? La risposta, naturalmente, è no.
Il canadese aveva fatto ben due re-buy nel corso dell'evento, senza essere capace tuttavia neppure di giungere a premio per limitare i danni, e cominciare una trasferta europea con un bel passivo di 150.000 € non è esattamente quel genere di cose capace di metterti di buon umore, immaginiamo.
Tuttavia a conti fatti non solo McDonald non ha perso un euro, ma stando a quanto da lui stesso dichiarato è riuscito a chiudere il torneo in maniera estremamente profittevole. Come? Semplicemente comprando e scambiando quote.
Pur senza fare nomi infatti, "Timex" ha rivelato di aver comprato delle quote di un giocatore e di aver scambiato una certa percentuale di quote con un altro: entrambi a quanto pare hanno raggiunto il tavolo finale, e così grazie ad un bel po' di fortuna le sue tasche si sono riempite nonostante in questa circostanza le avesse svuotate non poco.
Ma chi sono questi giocatori, e quanto è riuscito a guadagnare McDonald? Naturalmente possiamo fare solamente delle supposizioni al riguardo, ma in questo caso i risultati da lui ottenuti in precedenza in carriera possono venirci in aiuto.
Immaginiamo che i giocatori maggiormente "indiziati" possano essere Olivier Busquet e Scott Seiver, sebbene anche Dan Colman e Sam Trickett siano opzioni più che plausibili. Tolti i due risultati ottenuti in Australia - in entrambi i casi in altrettanti Super High Roller vinse oltre un milione di dollari - il suo terzo risultato utile in un Super High Roller fu il terzo posto nel WPT Alpha 8, dove fu terzo.
In quel caso, al netto del buy-in da 100.000 $, guadagnò 334.000 $, ovvero circa 250.000 €: se questo Super High Roller è stato "fra i più profittevoli che abbia mai giocato", significa che fra "swap" ed acquisto quote debba essersi assicurato una cifra vicina o superiore a questa.
McDonald evidentemente non è uno che racconta stupidaggini, quindi possiamo credere alla sua parola. Per raggiungere questa somma, in ogni caso, dovrebbe essersi assicurato una percentuale di quote davvero rilevante, visto che ci sono anche quei 150.000 € di buy-in persi da colmare.
In ogni caso, questa è l'ennesima dimostrazione di quanto la good run sia al fianco di questo fantastico giocatore, che ormai non può far altro che ironizzarci su, ed a quanto pare passare alla cassa nonostante tutto.