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Phil Galfond è considerato da tutti come uno dei giocatori più bravi del mondo nel Pot-Limit Omaha ma anche nel No-Limit Hold’em è estremamente rispettato e temuti. Merito di giocate sensazionali che il grinder americano ha sempre messo in mostra grazie a un livello di pensiero e di analisi estremamente profondo, spesso irraggiungibile per i suoi avversari.
Questa mano tratta da High Stakes Poker è uno degli esempi eclatanti di quanto abbiamo appena detto: qua Galfond effettua un hero call assolutamente fuori dalla norma.
La partita in questione è uno di quelle impossibili per i comuni mortali, con i blinds fissati in 500$/1.000$. Il rilancio iniziale è da parte di David Benyamine, che apre a 4.200$ con 10 10. Phil è in posizione e decide di 3-bettare con k 5 fino a 16.000$ per rubare il piatto. Quando la parola arriva a Eli Elezra, però, si intuisce che il suo piano non andrà a buon fine: il player di origini israeliane spilla k k dallo small blind e opta per la 4-bet fino a 40.500$.
Benyamine folda a malincuore la sua coppia di 10 mentre Phil decide di coprire il rilancio dell’avversario, forte della posizione. Si giunge così sul flop con 88.600 dollari già nel piatto e le prime tre carte che preannunciano molta azione: 9 9 k . In questo momento entrambi hanno centrato qualcosa ma “OMGClayAiken” è nei guai visto che la sua top pair non vale nulla: Phil è già drawing dead.
Eli ha invece hittato il flop dei sogni e con il suo fullhouse decide di non fare slowplay ma di puntare 33.000$. Galfond chiama immediatamente e il pot è di 154.600$ quando sul turn scende un 9 che manderebbe rotto qualsiasi giocatore “normale”. In questo momento, infatti, Phil ha in mano un fullhouse ed è sconfitto solo da un improbabile poker di 9, da una coppia di Assi oppure da una coppia di Re in mano all’avversario. Eli ha proprio quella starting hand e sentendosi estremamente certo di vincere decide di fare check. Phil fa check dietro.
Il river è una q ed Elezra decide di mettere in mezzo 110.000$. Phil inizia a pensare a lungo e intensamente, consapevole che quel river potrebbe aver permesso al suo avversario di superarlo grazie a una coppia di Donne. Nonostante non siano molte le mani che lo battono e che ci siano diverse possibilità che Eli abbia un solo Re in mano che porterebbe allo split, il grinder statunitense decide di optare per l’herofold, che in questo caso si rivela corretto.
Poco prima di muckare le sue carte, Phil aveva dichiarato di avere un Re in mano e al termine di questo spot Eli Elezra dice che non ci crede, che non poteva avere davvero un fullhouse. L’ennesima dimostrazione di quanto Galfond sia in grado di lasciare a bocca aperta i suoi avversari, anche quando sono questi ultimi a vincere.
Questo il video della mano in questione:
