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auto-esclusione

Come funziona l’auto-esclusione da poker online, scommesse e Casino

Giocare a poker è un piacere, ma a forza di ricevere bad-beat può anche non esserlo più. Se volete prendere una pausa forzata dal gioco, che escluda la possibilità di cadere in tentazione, in Italia c’è la possibilità di richiedere la auto-esclusione dalle piattaforme di gioco online. Azione, questa, che è valida quindi anche per le scommesse sportive e il Casino online: un utente può scegliere di distanziarsi totalmente dai siti di giochi a distanza.

Vediamo quindi come funziona l’istituto della auto-esclusione e come richiederla.

Cosa è l’auto-esclusione

Per sgombrare subito il campo da equivoci, la auto-esclusione è cosa diversa dalla sospensione del conto gioco attivo presso un singolo concessionario.

La richiesta di auto-esclusione deve essere fatta pervenire alla Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato (ADM, ex AAMS) e comporta l’esclusione da tutti i concessionari attivi sul territorio nazionale.

La sospensione del conto gioco riguarda invece la sola poker room (o il solo bookmaker, o il solo Casino online) cui si richiede il ‘freezing’ del proprio account.

Cosa succede nel periodo di auto-esclusione

Quando la richiesta di auto-esclusione viene accolta e la auto-esclusione attivata, sui conti online del giocatore che ne ha fatto richiesta si attivano una serie di limitazioni.

Per iniziare, non si possono aprire nuovi conti di gioco a distanza con nessun concessionario ADM, né si possono effettuare scommesse o giocate al Casino sui propri conti gioco.

Resta valida invece la facoltà di prelevare i fondi depositati sui conti gioco aperti presso tutti i concessionari, così come la possibilità di chiedere che questi siano chiusi definitivamente.

Come richiedere l’auto-esclusione

Ai giocatori è permesso richiedere l’auto-esclusione per un periodo di tempo limitato (di 30, 60 o 90 giorni) o anche a tempo indeterminato.

Per chiedere l’auto-esclusione basta collegarsi al portale ADM autenticandosi tramite SPID e poi selezionare la voce del menù apposito per attivazione o revoca dell’autoesclusione.

Una volta entrati nell’area, bisogna selezionare il periodo di tempo della auto-esclusione, e poi cliccare sul pulsante ‘conferma richiesta’.

Chi non è dotato di SPID può fare richiesta di auto-esclusione inviandola a uno dei concessionari presso cui ha un conto gioco attivo, indicando i propri dati sensibili (nome, cognome, residenza, codice fiscale) e allegando una copia del proprio documento di identità.

Come revocare la auto-esclusione

Dal portale AAMS c’è anche la possibilità di chiedere la revoca della auto-esclusione. La revoca può essere richiesta esclusivamente per le auto-esclusioni a tempo indeterminato, una volta che siano passati almeno sei mesi dalla data in cui l’esclusione è stata attivata.

Le auto-esclusioni a tempo determinato non possono invece essere revocate: quando il periodo di autoesclusione temporanea sarà arrivato al suo termine, l’utente potrà nuovamente accedere all’attività di gioco in automatico, senza la necessità di alcun tipo di comunicazione.

Dopo anni passati a scrivere di altro, in un periodo sabbatico mi sono appassionato al poker e dal 2012 è diventato il mio pane quotidiano. Intanto ho scritto un paio di libri che niente hanno a che vedere col nostro meraviglioso gioco.
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