Con le coppie medio basse, come appunto quella di 6, un vecchio adagio del poker recita “No set, no bet”, che in pratica consiglia di procedere con i piedi di piombo se questa starting-hand non migliora almeno a tris.
La verità, infatti, è che sul board scenderà quasi certamente almeno una overcard, ed anche se siete fortunati abbastanza da pescare un flop con tutte carte inferiori i vostri avversari saranno decisamente propensi a callare almeno una bet, già solo per l’idea che voi non abbiate hittato nulla. Vediamo comunque cosa pensano dei pocket sixes professionisti affermati come David Sklansky, Doyle Brunson e l’autore di “Killer Poker online” John Vorhaus.
Per il noto teorico del poker, il giusto modo di giocare una coppia di 6 è strettamente connesso alla situazione in cui ci si trova. Skalnsky in particolare analizza alcune situazioni di partenza pre-flop fornendone i relativi commenti:
– Siete i primi ad entrare nel piatto
In questa situazione la vostra azione dovrebbe tendere al limp. E dovreste accentuarla soprattutto da early position. L’obiettivo è quello di costruire un grosso piatto multy-way nella speranza di floppare un mostro e vincere un bella somma di denaro. Per David la stessa strategia va applicata anche quando che c’è un limper prima di voi.
– Due o più giocatori hanno già limpato
In spot del genere la mossa consigliata è di rilanciare piuttosto spesso con una coppia di 6. Quando c’è parecchia dead money nel piatto allora diventa vantaggioso rappresentare una mano forte, perchè l’idea è quella di prendere subito il pot o di farlo successivamente con una continuation bet al flop. Se però avete un giocatore loose alla vostra sinistra allora dovreste limitarvi al call, nella speranza di centrare un set.
– Un giocatore ha rilanciato e non c’è stato ancora nessun call
In un contesto del genere, Sklansky raccomanda di callare con 66 nella maggior parte dei casi, mixando però con un circa 20% di 3-bet. Una strategia del genere vi aiuterà innanzitutto ad essere meno prevedibili, ed inoltre vi renderà più facile l’azione al flop poiché molti avversari si metteranno in modalità check/fold qualora non becchino nulla di forte sul board. Quindi l’azione con la coppia di 6 non è dunque per set value ma è piuttosto una giocata aggressiva volta a rappresentare una starting-hand ben più forte.