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valerio cannavale

Intervista a Valerio Cannavale, vincitore Super High Roller MicroMillions!

Si sono concluse da poco le amatissime MicroMillions di PokerStars (poker) la serie di tornei low buy-in, migliaia di iscritti, e questa volta anche casa dei primi tornei Mystery Bounty sul punto it.

Ma non è Mystery Bounty né un torneo prettamente “Micro” quello di cui stiamo parlando: €75 MicroMillions-129 Super High Roller dove a vincere è stato 1410soulsuck89, nick di Valerio Cannavale, giocatore amatoriale ma d’esperienza, che punta solo ai premi che contano.

Ma questo lo facciamo raccontare direttamente dal 34enne di Sorrento, che gioca a poker per passione da quasi metà della sua vita.

Ciao Valerio, complimenti per il torneo. Raccontaci un po’ come è andata

“Ho iniziato il Day 2 lunedì con 350k, e dopo tre ore a rubacchiare vari pot (avevo trovato solo Q-Q come top range in queste tre ore) perdo un piatto a 15 left di 10 milioni: A K contro A K e board che recita 8 9 3 Q 8 pensavo che questo piatto mi avesse condannato, invece poi sono riuscito a prendermi la seconda posizione per tutto il final table, sono arrivato all’heads-up dove – spero di non sembrare presuntuoso – ma non c’è stata storia.”

Presentati al pubblico pokeristico: da quanto giochi, qual è la tua specialità, sei un grinder a tempo pieno… dicci tutto!

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“Gioco da quando ho raggiunto la maggiore età. Sono stato sponsorizzato da People’s Poker per i tornei live grazie ai risultati ottenuti online, quindi sì ho partecipato a molti tornei anche live, ma è da un bel po’ che non gioco più dal vivo.

Gioco anche cash game, ma solo Omaha e a livelli alti. Da un po’ di tempo il traffico è carente però.

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Per quanto riguarda gli MTT online, comunque non sono affatto un giocatore a tempo pieno. Gioco solo i giovedì e le domeniche, e solo tornei dove il primo posto vince almeno 10.000 euro.

Ho ottenuto altri buoni risultati: circa un mese fa ho vinto 40k con un runnerup allo Spicy 50 Winter Series, perdendo l’heads-up giocandolo senza stimoli, non sapendo che il primo dopo il deal prendeva 4.000 euro in più. Gioco su Stars da circa quattro mesi, e non sapevo che nei tornei senza KO e con un certo montepremi, una parte deve essere lasciata obbligatoriamente al primo. Questo non vuol dire che magari avrei perso lo stesso, ma chi lo sa!

Per quanto riguarda il futuro, questo risultato così come gli altri non cambiano nulla. Vorrei solo trovare il tempo per partecipare a qualche EPT e magari alle WSOP, cosa finora non accaduta solo per mancanza di tempo.”

Come mai giochi su PokerStars da così poco tempo? Ti piaccono gli stake alti e giochi da 16 anni, è strano!

“Giocavo già su PokerStars, ma circa sei anni fa mi chiusero l’account perché da casa mia giocavano altri amici e risultava quindi che avessimo lo stesso IP. Dopo 4-5 anni a forza di parlare con il supporto, sono riuscito a dimostrare e certificare che quell’indirizzo corrispondesse solo al mio account, quindi mi hanno ripristinato e verificato l’account. Ho dovuto mandare molti documenti ed è stata lunga, ma sono stato onesto, non abbiamo mai fatto cose sbagliate, e alla fine ci siamo riusciti.”

Scrivo di poker da 10 anni, praticamente è l’unica cosa che ho fatto. Ho passato più tempo effettivo in un casinò che a casa e nonostante questo non riesco a battere il NL10. Spero di scrivere meglio di come gioco.
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