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COME GIOCHI? Set al turn in una partita di cash game 1$/2$: tre scelte possibili

Quante volte ci è capitato, nel corso di una mano di poker cash game, di ottenere un punteggio molto elevato al turn ma di avere – nel contempo – la sensazione di poter essere battuti? In quel caso, per capire se vale la pena proseguire sino al river diventa necessaria una attenta valutazione di “pot odds” (probabilità in relazione alla grandezza del piatto) e degli scenari che si possono concretizzare con ogni scelta a disposizione.

Quel complicato set al turn nel cash game

E’ il luglio del 2021, e con la nostra storia ci troviamo al Matrix Casino di San Jose, California. Si sta giocando una partita è un 1-2$ No Limit Hold’em cash game, e stiamo per assistere ad un colpo che ha visto protagonista Paul, un giocatore quella sera seduto al tavolo.

In questa mano piatto vi è uno straddle a 5$ dell’UTG.

Un giocatore in middle position, avente uno  stack di circa 800$, apre a 17$ . Paul, possiede circa 900$, si trova sul cutoff e alza  Q Q , con cui decide di rilanciare a 80$. Il bottone (con uno stack di 1.000$) opta per una 4bet a 200$. Il giocatore in middle position chiama, stessa scelta per Paul.

Si va al flop in tre (pot 600$)

K J 10

Fanno tutti check sino al bottone, e quest’ultimo punta 150$. Il giocatore in middle position folda, la parola torna a Paul che decide di chiamare.

Turn (pot 900$)

Q

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Il primo a parlare è Paul, che dopo qualche pensiero fa check. Il bottone ora punta 325$.

Ora Paul è chiamato ad una scelta: il suo stack rimanente è di circa 600$, e il suo avversario possiede circa altri 300$.

Che fare? Le opzioni sembrano tutte percorribili.

  • Con il call, si andrebbe a compromettersi nel piatto che diventerebbe di circa 1.500$, con la possibilità di fare full se l’avversario di Paul dovesse in effetti avere scala e la possibilità di rivalutare river. Ma attenzione: non è detto che l’avversario abbia per forza scala, e anche Paul potrebbe avere un asso, dalla prospettiva avversaria.
  • Il fold è da considerare solo se si pensa di essere attualmente battuti e che le probabilità di chiudere full non siano sufficienti rispetto ai soldi da scommettere.
  • Il raise allin è forse la mossa più azzardata, dal momento che una scala chiamerà sempre e un bluff folderà, mettendo solo in difficoltà le mani di valore medio come doppie coppie e tris.

Come è andata?

Paul, alla fine, ha fatto call. Il river è stato un J che ha dato full a Paul. La susseguente azione è stata di All-in, call e allo showdown l’avversario ha mostrato A A . Paul ha così vinto un piatto gigantesco.

 

Editorialista, copywriter, appassionato di Comunicazione, Sport, Poker, Betting e Casino. Racconto storie di calcio e aneddoti sui motori. Al fantacalcio sono più forte di te.
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