Non ce l’hanno fatta, se due "Thelma&Luise" del poker, a raggiungere il tavolo finale dell’Aussie Millions 2009. Ne’ Annica Ivert ne’ Annette Obrestad risultano tra i magnifici otto. Le due prodigiose giocatrici hanno esaurito le pile prima del tempo, e per quanto riguarda Annette ci sono state altre circostanze, tra un pò di sfortuna (a bilanciare la fortuna dei giorni precedenti probabilmente, ndr) e qualche giocata poco ortodossa degli avversari.
In particolare Annette, poi uscita 21esima, si è letteralmente imbestialita per il call di un avversario. E’ andata così, in una classica blindwar: Annette Obrestad rilancia a 18mila da small blind, Zach Fellows da big blind reraisa a 57k. Annette non ci sta e raisa ancora, stavolta andando allin. Lo stack di Annette copre nettamente quello del rivale, che però dopo averci pensato diversi minuti dichiara call girando…5 5 !!!
Annette a questo punto non nasconde il proprio disappunto, e istintivamente dichiara, mentre gira i suoi a 10: "Santo Iddio…Ma che ca**o stai facendo?"
Infatti è poco comprensibile la scelta di Fellows che, pur mettendo la Obrestad su un range molto ampio, non poteva sperare di essere oltre il coinflip. Così è infatti, ma la sorte gli arride e dopo il board 6 7 3 q 7 fa double up pieno, lasciando una furibonda Annette a poco più di 200k chips. La campionessa norvegese uscirà poco dopo…
*bannersx*Anche Annica Ivert non è molto fortunata. Basti pensare alla mano che ha perso contro il collega di betfair Sorel Mizzi: k k per lei, k q per Sorel nella più dominata delle mani, ma due fiori sul flop e uno al turn decretano l’incredibile scoppio. Annica resisterà comunque più a lungo del collega-rivale: Mizzi uscirà infatti 16°, mentre la svedese-giapponese verrà eliminata in 11ma posizione. Nell’occasione, tra l’altro, la Ivert viene nuovamente "scoppiata", stavolta da Brany Boatman, a q vs k 6 che trovano un 6 sul board. Sfortunato davvero il day 4 per Annica Ivert (foto a destra), giocatrice di cui però sentiremo parlare sempre più spesso, contanteci!
Il tavolo finale vede dunque questo schieramento:
Seat 1: Zach Gruneberg – 1,355,000
Seat 2: Barny Boatman – 349,000
Seat 3: Elliot Smith – 1,120,000
Seat 4: Richard Ashby – 658,000
Seat 5: Stewart Scott – 4,520,000
Seat 6: Peter Rho – 2,420,000
Seat 7: Rajkumar Ramakrishnan – 2,050,000
Seat 8: Sam Capra – 1,161,000
A più tardi per le news dal Crown Casinò di Melbourne, con la proclamazione del vincitore!