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Collusion: cos’ è e che rischi si corrono

Per “Poker Collusion” s’intende quando due o più giocatori si siedono allo stesso tavolo e imbrogliano gli altri avversari che ovviamente sono all’oscuro di tale coalizione.

Generalmente parlando, si gioca in maniera differente contro uno o più giocatori rispetto agli altri.

Le più comuni forme di collusione sono:
– “soft play” = ovvero rinunci a puntare o raisare contro il tuo partner perché non vuoi fargli perdere del denaro
– “whipsawing” = quando due partner continuano a fare raise e re-raise per cercare di intrappolare gli avversari
– “dumping” = perdere deliberatamente contro il tuo partner
– “signalling” = trasmettere informazioni tra partners con segnali di qualsiasi natura.

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Lo scambio di informazioni tra due o più persone è probabilmente il più serio esempio di tale inganno, ma tutte queste forme sono considerate “bad play” e non sono tollerate da nessuna poker room.

Data la crescita esponenziale del gioco online i giocatori devono fare affidamento alle poker room ed essere certi che quest’ultime monitorino e proteggano l’equità del gioco online.

Un giocatore online d’altronde non ha nessuna idea di chi siano gli altri avversari che sono seduti con lui al tavolo da poker. Nel poker online è relativamente semplice attuare una forma di collusion ed è molto difficile da individuare.

La ragione principale è che i coalizzati possono utilizzare programmi di instant messaging (come ad esempio: msn e skype), oppure più semplicemente telefonarsi per discutere sulle loro carte ed essere sicuri che nessuno possa vederli. A volte la stessa persona può utilizzare addirittura più computer e giocare con alias diversi: questo gli dà un vantaggio che è veramente arduo da contrastare.

Ad ogni modo le poker room hanno stabilito che non si può aprire più di un account per ogni singolo utente, anche se una persona in malafede può ovviare all’ostacolo usando diverse connessioni che possono avere IP differenti.

Ma le poker room registrano ogni mano giocata e si può spesso scoprire questi loschi personaggi usando metodi appropriati (ad esempio: foldare una mano buona quando l’altro ha fatto una puntata minima vuol dire sapere che l’altro ha una mano migliore della tua).

Molti siti inoltre offrono giochi heads up (testa a testa) dove la collusione è evidentemente inutile.

C’è anche una variante, quella dell’uso dei bots. Sono programmi che giocano al posto delle persone e anche se la loro precisione e abilità nel vincere è molto discutibile sappiate comunque che il loro utilizzo è considerato non lecito!

PartyPoker ha stilato una lista di questi programmi che sono strettamente proibiti: WinHoldem, PokerBot plus, PokerEdge, Poker Prophecy, Poker Sherlock e PokerBot Pro.

Ci domandiamo: è possibile che 2 o 3 giocatori siedano ai tavoli con 2 o 3 computer letteralmente rubando agli altri giocatori? La risposta è sì, possono provare a farlo, ma qui interviene la politica Anti-Collusion delle poker room.

Ad esempio, PokerRoom.com manda le carte di ogni giocatore solo al computer di quel particolare giocatore. Le carte non possono essere viste da nessun altro. Tutte le attività sono poi salvate nel database di ogni poker room. Ovvio che ai giocatori è richiesto di fare la loro parte. Se sospettano che ci sia della collusion al tavolo non devono far altro che inviare un’email al supporto in modo tale che si apportino le dovute verifiche tese a bloccare tale pratica. (la visuale di un normale tavolo da poker) (la simulazione dello stesso tavolo ma truccato, dove si possono vedere le carte di tutti gli avversari)
Perchè le poker room proibiscono il Chip Dumping? Alcuni di noi avranno avuto un amico che voleva giocare online per la prima volta ma non aveva modo di fare un deposito o più semplicemente un amico che aveva bisogno di un piccolo prestito. Sedersi ad un tavolo privato e perdere di proposito le proprie chips per darle all’amico non è il modo corretto di agire. Questo atteggiamento è chiamato chip dumping e molti giocatori hanno visto chiudersi i loro account e i loro fondi confiscati a causa di ciò. La ragione principale risiede nel fatto che un giocatore può avere aperto un account falso usando una carta di credito rubata o altri fondi rubati e così può trasferirli ad un complice che poi provvederà al cash out.
Il giocatore che ha creato il falso account si siede e gioca in heads up contro un amico con un conto legittimo. Il primo giocherà ogni mano rasando ad ogni step fino al river. Poi folderà all’ultima puntata, regalando così un grosso piatto al giocatore che invece detiene un account vero, il suo complice che poi farà cash out di questo deposito fraudolento.
Le poker room associano questo tipo di trasferimento alla frode e lo considerano chip dumping. Un altro motivo per cui non è permesso è legato al reciclaggio di denaro sporco. Le poker room esistono perché la gente possa giocare a poker insieme non per fare da banca privata. Le poker room stanno guadagnando riconoscimento internazionale, l’ultima cosa che vogliono è proprio essere considerate un metodo di trasferimento di denaro fra criminali. La maggior parte delle poker room offre la possibilità di poter trasferire soldi tra account. Le poker room offrono questa possibilità direttamente dal software oppure si può procedere mandando una mail al supporto.
In alternativa diverse società come ad es. Neteller, permettono trasferimenti tra conti. Non c’è dunque motivo di andare ai tavoli e perdere di proposito le proprie chips per fare passaggi di denaro. Se è un trasferimento legale non c’è ragione per pagare la rake quando può esser fatto gratis. Questo sarà un campanello d’allarme che scatterà per il dipartimento di sicurezza della poker room che investigherà sull’accaduto.
La prossima volta che qualcuno ti chiederà di trasferirgli dei soldi ad un tavolo di poker pensa a tutte le potenziali conseguenze. Le poker room online intendono ovviamente offrire giochi equi. Due giocatori che si siedono da soli ad un tavolo col solo scopo di passarsi denaro non stanno giocando una regolare partita. Se un altro giocatore si siede in quel momento, si trova a subire una collusion. Il terzo che non sospetta nulla non sta giocando una partita regolare e onesta. Ci saranno raise che forzeranno il giocatore #3 a uscire dal piatto dove altrimenti non avrebbero foldato solo per vedere uno dei giocatori in collusione con il chip dump che passa al river. Anche nei tornei il dumping è proibito. Può succedere che giocatori che si conoscano finiscano ad un tavolo assieme. Se uno dei due è short stacked può sembrare una buona idea passare un po’ del tuo stack a lui. Se vieni scoperto e probabilmente sarà così, la poker room chiuderà i vostri account e congelerà i vostri fondi.

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Questa è collusion e tutti sanno che per collusion vieni espulso dalla poker room per sempre.

Il miglior consiglio è di lasciare l’amicizia fuori dal gioco del poker.

Specialmente nei tornei, fare del soft play con un amico vuol dire imbrogliare gli altri giocatori perché non cercherai mai di eliminarlo. Per questo motivo ci sono leggi negli States che impediscono a marito e moglie di giocare allo stesso tavolo.

In un torneo di poker quando un giocatore è all in e ci sono altri due giocatori dentro, è abbastanza comune che quest’ultimi facciano check. A meno che non si accordino esplicitamente per checkare fino alla fine, questo non è considerato collusion.
Abbiamo chiesto ad Everest e King Solomon di informarci sulla loro politica aziendale in merito ai casi di collusion. Ecco cosa ci hanno risposto:
1) Il team di Sicurezza e Anti-Frode di EVEREST si impegna ogni giorno ad assicurare un ambiente di gioco onesto per tutti i giocatori. “La collusione si basa su diversi fattori e non vogliamo scoraggiare giocatori italiani (amici o no) nel giocare assieme ai tornei perche’; quello che possono pensare se vincono, e’; che verranno espulsi dalla nostra poker room per collusione. Questo non e’; assolutamente vero. Desideriamo solo punire i comportamenti disonesti e preservare per tutti coloro che rispettano le regole, un ambiente al 100% sicuro. Nei nostri Termini dell’;Accordo e’; prevista questa clausola, adottata da tutte le poker room.
2.4 Cattiva condotta del Giocatore.

La Direzione può, a sua discrezione, escludere qualsiasi giocatore se ritenuto stia violando o abusando dei termini della Casa, delle sue promozioni o dei suoi privilegi. Qualsiasi attività fraudolenta che viola le Regole della Casa, includendo tra le altre, il furto di carte di credito, chip dumping, la contraffazione, la collusione e il fornire dati anagrafici falsi. Il software di Everest Poker è utilizzato solo da persone fisiche. I giocatori che tentano di usare qualsiasi forma automatizzata di gioco sono soggetti alla chiusura immediata del conto. In più l’;uso di un linguaggio inappropriato nella chat od in ogni altro mezzo di comunicazione o forum della Casa è severamente proibito.”

2) Mentre KS ci ha rinviato al loro regolamento che viene accettato ogni qualvolta un nuovo utente si iscrive da loro. Al punto 3 del contratto si legge:
IMBROGLIO DI QUALSIASI NATURA Se la poker room sospetta una tale attività, il giocatore/i accusati vengono indagati. Se ritenuti colpevoli, o ragionevolmente sospettati di aver imbrogliato in qualsiasi forma, i loro account verranno chiusi per sempre nei casino di Media Boss. Con l’utilizzo della forma “con il sospetto di ogni ragionevole dubbio” per indicare l’imbroglio, King Solomon ha il diritto di confiscare ogni somma vinta e ridistribuirla fra i giocatori vittime della truffa. Boss Media/KS non tratteranno mai i fondi confiscati. Ogni giocatore le cui somme sono state trattenute verranno rilasciati gli screen names dei giocatori a cui i soldi sono stati devoluti.

Al punto 4 invece: GIOCO DI SQUADRA O COLLUSION Il gioco di squadra o la collusion è l’atto con cui due o più giocatori si coalizzano per ottenere un vantaggio competitivo segnalandosi il valore delle carte o facendo raise e re-raise in modo da forzare il giocatore vittima a rinunciare al piatto. Se il customer service riceve una lamentela riguardo una simile attività o la poker room stessa ha questo sospetto, i giocatori accusati/sospettati saranno indagati. I giocatori colpevoli o ragionevolmente sospettati di agire come team, vedranno i loro account chiusi per sempre nei casino di Boss Media. Se attestato, King Solomon ha il diritto di confiscare ogni vincita effettuata mentre si agiva come team. I fondi confiscati verranno distribuiti fra i giocatori vittime dell’imbroglio.

Al punto 5: Violazione delle regole – Se un giocatore commette uno di questi atti ha violato il regolamento della poker room I giocatori non possono chattare mentre si sta giocando una mano (ad esempio: un commento come “Ho una flush draw a cuori”). Commenti generici come “Stavolta mi prendo la rivincita” possono invece essere considerati accettabili. I giocatori non possono consigliare un altro giocatore attraverso la chat durante una mano o spingerlo a prendere una qualsiasi decisione. In chat si può scrivere solo in inglese. Ogni linguaggio stupido, volgare o di minaccia non è tollerato. I giocatori non possono chattare sulle mani foldate e non possono discutere sulle carte che hanno in mano durante la partita. La poker room giudicherà la gravità della violazione. KS ha il diritto di sospendere o revocare i privilegi degli iscritti.

Una cosa è certa, solo i peggiori giocatori pensano alla collusion, perché vedono in questi metodi l’unica possibilità per vincere, i giocatori migliori vogliono continuare a vincere solo grazie alle proprie qualità, disprezzando qualsiasi forma di inganno.

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