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Parigi

L’EPT volerà per la prima volta a Parigi nel 2022, ma a febbraio….

Con la ripresa delle operazioni dei tornei dal vivo, dopo quasi 2 anni di inattività in Europa, avevamo il sentore che PokerStars Live volesse fare le cose in grande, ma mai così, coinvolgendo una delle città simbolo del Vecchio Continente. Una delle prossime tappe dell’European Poker Tour (EPT) del 2022 sarà la romantica ed affascinante Parigi, una location unica nel suo genere.

Parigi

EPT a Parigi si, ma quando? A Febbraio salta la data…

E’ un’indiscrezione che emerge da alcune settimane dall’ambiente degli organizzatori dei live: lo staff dell’EPT è stato pre-allertato per l’ultima settimana di febbraio per raggiungere la capitale francese. Erano già filtrati rumors lo scorso mese durante un torneo live parigino sponsorizzato da PokerStars.

Essendo però in piena emergenza a causa della variante Omicron, PS non ha ancora dato l’annuncio ufficiale ed è probabile che la notizia rimanga ancora nel limbo.

Il problema è che – in queste ore – sembra quasi scontato (seppur non ancora ufficiale) l’annullamento della tappa di febbraio che, con ogni probabilità, sarà posticipata causa Covid-19, con un incremento importante dei casi positivi anche in Francia. Se ne riparlerà in primavera

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La partnership in Francia di PokerStars Live

Un vero peccato perché ripartire dall’EPT Parigi sarebbe stato per tutti i pokeristi (non solo europei) un’occasione unica. La location è stata già scelta ed è nell’iconico Club Montmartre al numero 84 di Rue de Clichy.

Da qualche mese PokerStars Live ha stretto una forte collaborazione con TexApoker (sono gli stessi organizzatori che gestiscono il texas hold’em al Casinò di Sanremo): la poker room sponsorizza la serie di tornei TexApoker Millenium.

L’EPT Praga che si sarebbe dovuto disputare nelle scorse settimane è stato posticipato dal 5 al 16 marzo 2022 sempre all’Hilton Atrium Praga.

Editor in Chief Assopoker. Giornalista e consulente nel settore dei giochi da più di due decenni, dal 2010 lavora per Assopoker, la sua seconda famiglia. Ama il texas hold'em e il trading sportivo. Ha "sprecato" gli ultimi 20 anni della sua vita nello studio dei sistemi regolatori e fiscali delle scommesse e del gioco online/live in tutto il Mondo.
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